Due appuntamenti per un grande protagonista, al Chigiana International Festival & Summer Academy 2025. Oggi e venerdì, il celebre musicista newyorkese David Krakauer (foto) sarà si esibirà in due eventi straordinari tra jazz, klezmer, classica e influenze globali, accompagnato prima da Kathleen Tagg e poi dal Chigiana Chamber Ensemble con la direzione di Marco Angius. Krakauer rinnova la sua presenza al festival chigiano, dove ricopre il ruolo di docente nei corsi di alto perfezionamento dal 2016. Oggi alle 21.15, nella chiesa di Sant’Agostino, l’acclamato clarinettista si esibirà in duo affiancato al pianoforte da Kathleen Tagg, con cui forma da anni un duo affiatato. La serata, intitolata ‘Imprints’, propone un affascinante viaggio musicale attraverso le Americhe, l’Africa e l’Europa, in un dialogo sonoro che esplora le ‘impronte’ culturali e musicali lasciate dalle grandi tradizioni popolari e colte di questi continenti. "Con la sua straordinaria versatilità e un approccio al clarinetto profondamente innovativo – così lo descrivono dalla Chigiana – Krakauer si intreccia con la forza espressiva e la creatività di Kathleen Tagg, celebre per la sua capacità di trasformare il pianoforte in un vero e proprio strumento orchestrale. Insieme, danno vita a una performance intensa, dove suoni, ritmi e identità si fondono in un racconto musicale potente e contemporaneo. Questo concerto riflette appieno la visione del Chigiana International Festival & Summer Academy, che continua a promuovere esperienze artistiche di alto profilo, capaci di abbattere i confini tra generi e culture attraverso la musica". Venerdì sempre alle 21.15, Krakauer tornerà protagonista a Palazzo Chigi Saracini in una serata di musica da camera, che vedrà sul palco il Chigiana Chamber Ensemble, formato per l’occasione da interpreti straordinari. Accanto al clarinettista statunitense, si esibiranno il raffinato oboista Christian Schmitt, il primo contrabbasso del Teatro alla Scala Giuseppe Ettorre, e ancora Gabriele Falcioni al corno, Alberto Bologni al violino, Benedetta Bucci alla viola, Maria Clara Mandolesi al violoncello e Maya Oganyan al pianoforte. A dirigere l’ensemble sarà Marco Angius, tra i più autorevoli direttori della scena contemporanea. Il programma della serata comprende musiche di Krzysztof Penderecki, Berislav Šipuš e Sergej Prokof’ev.
Riccardo Bruni