
Alice Della Giovampaola
Chi non ricorda Natalia Estrada e il contributo forse decisivo che diede la travolgente successo del ‘Ciclone’ di Pieraccioni? Nella sua ‘seconda vita’, l’attrice e conduttrice televisiva di origine spagnola si è dedicata all’allevamento e all’addestramento dei cavalli, in un grande ranch, in Piemonte. Ed è grazie a una sua segnalazione che Alice Della Giovampaola, non ancora ventenne, di Montepulciano, già da due anni lavora al Mountain Man Ranch, maneggio che si trova in Val Chiavenna, in provincia di Sondrio, a due passi dal confine con la Svizzera.
"Ho partecipato a numerosi clinic (corsi di approfondimento teorico-pratici, ndr) condotti da lei – afferma Alice – ma non ho mai voluto chiederle una foto. Mi è capitato di assistere a scene in cui lei doveva farsi mille foto con le persone e non mi è mai sembrato troppo rispettoso nei suoi confronti andare a chiederne una anche io". Una dichiarazione che descrive la giovane amazzone poliziana meglio di tante parole: spigliata, matura, pienamente immersa nella sua ancora verdissima età e nei tempi che viviamo, ma professionale e concentratissima sulla sua passione, quella per gli animali e soprattutto per i cavalli.
"Non so come sia nata o da cosa derivi, so solo – racconta Alice, divertita – che da bambina per me esisteva un solo cartone animato, quello di ‘Spirit, cavallo selvaggio’, che guardavo senza sosta. Decisivi sono stati i primi corsi, ad Acquaviva e a Chianciano, che mi hanno confermato che avrei potuto andare avanti. E così, quando avevo ancora diciotto anni, proprio grazie alla Estrada, sono arrivata in Val Chiavenna, in un ranch con circa cinquanta cavalli, pieno di giovani e in cui i ‘montanari’ sono soprattutto donne".
Durante l’estate, l’attività di Alice consiste nel guidare gruppi di turisti in trekking a cavallo verso le montagne; quando la stagione è meno clemente, tiene anche corsi di equitazione. "Per me è un lavoro bellissimo ma è molto impegnativo: le giornate iniziano presto e si concludono dopo una dozzina di ore, perché, oltre a tenere a posto le stalle, occorre curare e nutrire i cavalli; le passeggiate con i turisti sono quasi la parte più rilassante". Alice ha interrotto la sua attività solo per frequentare l’ultimo anno dei Licei Poliziani e prendere, nel 2024, la maturità; poi è tornata subito in sella. E recentemente si è messa alla prova anche nelle spettacolari ed impegnative specialità americane, rivelandosi, in sella alla sua nuova cavalla, Nevada, molto competitiva.
Inevitabile uno sguardo al futuro: "Vorrei rimanere nell’ambito dei cavalli, ma per il mio futuro a lungo termine non ho le idee molto chiare: andrò dove mi porta il cuore e dove ci sarà posto per me, la mia cavalla e il mio cane!".
Diego Mancuso