ELENA SACCHELLI
Cronaca

Il caos dei parcheggi. “Pochi gli stalli gratuiti, il mare così è un lusso”

Coro di proteste per i crescenti disagi a Marinella nei fine settimana. Pericolose code di auto per l’area comunale. I privati costano troppo

L’ingresso del parcheggio gratuito: nel fine settimana viene preso d’assalto

L’ingresso del parcheggio gratuito: nel fine settimana viene preso d’assalto

Marinella (La Spezia), 31 luglio 2025 – Parcheggi liberi cercasi. Una domenica all’insegna del caos, quella appena trascorsa a Marinella. Il motivo? La carenza dell’offerta di stalli gratuiti rispetto all’ingente domanda del week end. A segnalarci una situazione potenzialmente pericolosa sono stati alcuni fruitori della spiaggia libera che, già nelle prime ore della mattinata di domenica scorsa, si sono ritrovati di fronte a lunghe fila di auto, a traffico intenso e a manovre del tutto improvvisate. “Domenica mattina era il caos totale – spiega una nostra lettrice –. File di auto sia all’esterno nella carreggiata che aspettavano di entrare e altre auto in fila all’interno del parcheggio che non riuscivano ad uscire a causa delle numerose macchine che attendevano di trovare un posto libero”.

Se infatti continua a vigere il divieto di sosta e fermata lungo ambo i lati della litoranea – come stabilito e ribadito da Anas, proprietaria del tratto stradale – rispetto alla scorsa estate, quando il sindaco Cristina Ponzanelli con ordinanza contingibile e urgente, a seguito del sequestro delle aree effettuato dlla guardia di finanza, ne aveva disposto il dissequestro, di fatto aprendo i due ampi parcheggi per motivi di interesse pubblico, e garantendo quindi all’utenza la possibilità di posteggiare gratuitamente in circa quattrocento stalli, in questa stagione la situazione appare diversa. “C’è un vasto parcheggio a pagamento – prosegue il resoconto della nostra lettrice – e un altro parcheggio, che fino a qualche giorno fa era gratuito, è diventato in larga misura a pagamento. La restante parte dello stesso, che conta circa cento posti, è gratis, ma diversi stalli sono occupati da camper”.

Da un lato il vasto parcheggio situato in prossimità dell’ex Ape d’Oro – di proprietà della Imi srl – e dall’altro il parcheggio che nella parte di proprietà comunale continua ad essere libero e gratuito, ma che nella restante parte, essendo di proprietà della Marinella s.p.a, è a pagamento e viene attualmente gestito dalla Pubblica assistenza Misericordia&Olmo. Quello della carenza di parcheggi gratuiti a Marinella è un problema datato che potrebbe risolversi il prossimo anno. Lo scorso giugno infatti il Comune di Sarzana e l’Ente Parco hanno autorizzato l’attività di parcheggio nell’area comunale di fronte all’ex Maestrale, ma sottoscrivendo l’impegno a individuare per il futuro un’area di minor pregio da adibire alla sosta e alla fermata, che si renderà utile e necessaria non appena conclusi i lavori del Pinqua.

Tra i problemi rilevati dai nostri lettori, c’è anche il costo della sosta a pagamento – 6 euro per l’intera giornata e 3 euro solo il pomeriggio – che viene considerato troppo elevato per una famiglia che decida di godersi una giornata in spiaggia libera e la mancanza di alternative, ma anche il fatto che diversi stalli – tra i pochi gratuiti rimasti – siano spesso occupati da camper, talvolta persino intenti a campeggiare in un’area dove, per destinazione, non è possibile farlo.

Elena Sacchelli