ELENA SACCHELLI
Cronaca

Intermarine, niente parcheggi. La protesta del sindaco di Ameglia: “Zona in situazione critica”

Il Comune di Sarzana ha preferito ‘monetizzare’ le opere di urbanizzazione e incasserà quasi 600mila euro. Galazzo: “Aumenteranno i veicoli diretti allo stabilimento che da qualche parte dovranno pur sostare”

Il sindaco di Ameglia, Umberto Galazzo, sottolinea l’impatto negativo che la carenza di stalli avrà sulla viabilità della zona, a ridosso del territorio nel Comune da lui amministrato

Il sindaco di Ameglia, Umberto Galazzo, sottolinea l’impatto negativo che la carenza di stalli avrà sulla viabilità della zona, a ridosso del territorio nel Comune da lui amministrato

Val di Magra, 30 luglio 2025 – È scontro tra il Comune di Ameglia e quello di Sarzana per i parcheggi previsti nell’ambito dell’ampliamento del cantiere navale di Intermarine. L’amministrazione comunale di Sarzana, non disponendo ancora Intermarine di un’area idonea alla realizzazione dell’intervento, ha infatti deciso di rinunciare ai parcheggi (circa 2 mila metri quadrati, a non più di 200 metri dallo stabilimento di via Alta sul Magra), che erano stati inseriti tra le opere di urbanizzazione a carico della società, preferendo ’monetizzare’il tutto: Intermarine pagherà 577.303 euro in tre rate. Intermarine si è inoltre impegnata a realizzare entro 90 giorni la manutenzione della segnaletica stradale nei pressi dell’incrocio tra viale XXV aprile e via Alta.

Una scelta che suscita la protesta del sindaco di Ameglia, Umberto Galazzo, che afferma di aver saputo della novità dalla stampa. “Siamo fortemente preoccupati dell’impatto che una tale decisione avrà sul nostro territorio – scrive –, considerato che l’insediamento si trova sul confine tra i due Comuni, in prossimità di un incrocio, già oggi pericoloso, molto utilizzato dagli amegliesi e da quanti si recano nel nostro territorio. L’ampliamento, il cui impatto è sotto gli occhi di tutti, comporterà inevitabilmente un aumento del numero dei veicoli di lavoratori e fornitori che si dovranno recare quotidianamente allo stabilimento e che da qualche parte dovranno pur sostare. E’ evidente che in assenza di spazi per i parcheggi all’interno saranno costretti a parcheggiare lungo via Alta, il più vicino possibile all’entrata dello stabilimento e quindi in prossimità dell’incrocio”.

Secondo Galazzo “già oggi la situazione è assai critica e sottolineo che quel tratto di strada si trova nel territorio di competenza esclusiva del Comune di Sarzana. Senza contare che da tempo la segnaletica in quella zona è carente e spesso l’immissione sul viale XXV Aprile (strada provinciale) risulta complicata per via della presenza di canne che limitano la visibilità. Nei mesi passati ho scritto alla sindaca di Sarzana e a gennaio abbiamo avuto un incontro con il vice sindaco e il responsabile dell’area tecnica del Comune di Sarzana per manifestare la nostra preoccupazione per l’impatto dell’aumento dei veicoli in sosta sulla viabilità. Ci era stato riferito che Intermarine aveva in corso una trattativa con Salt per l’acquisto di un terreno limitrofo da adibire a parcheggio e che sarebbe stata progettata e realizzata una rotonda sull’intersezione tra via Alta e il viale XXV aprile. Da allora non abbiamo più avuto notizie dal Comune di Sarzana e oggi apprendo che entro 90 giorni verranno realizzate da Intermarine solo opere di miglioramento della segnaletica e sostituzione di guard rail”.

Conclude il sindaco di Ameglia: “Capisco che per Sarzana questa zona è estremamente periferica ed è ovviamente legittimo che l’amministrazione comunale non voglia investire ma credo che a fronte dell’entrata di 577.000 euro derivante dalla monetizzazione dei posti auto almeno una piccola parte potrebbe essere investita per mitigare il rischio per gli utenti. Rimane infine da capire se sia ancora in previsione una rotonda sulla strada provinciale che personalmente ritengo necessaria”.