
La segnalazione di alcuni cittadini sullo stato dell’isola ecologica in piazza della Liberazione
Arrivano da ogni parte le segnalazioni e le proteste contro Asmiu e la gestione della società partecipata. Protestano i cittadini per i disservizi con i rifiuti che formano discariche abusive intorno alle isole ecologiche. Protestano i sindacati per l’organizzazione del lavoro e i problemi irrisolti che continuano a chiedere, per ora invano, un incontro con il sindaco Francesco Persiani e l’assessore Roberto Acerbo. E alle proteste si aggiunge ora un esposto alla Procura dell’ex consigliere comunale Stefano Benedetti, presidente dell’associazione ‘Massa Città Nuova’. Un esposto, inviato alla Procura, all’autorità anticorruzione, alla Corte dei Conti e alla Guardia di Finanza, nel quale accende i riflettori su un affidamento diretto fatto da Asmiu. Benedetti sottolinea importi, dati e iter, chiedendo accertamenti sulla regolarità della pratica.
Riguardano invece i disservizi le proteste dei cittadini. Come quelle che arrivano dai residenti in Galleria Leonardo Da Vinci (e non solo) per i disagi legati alle condizioni dell’isola ecologica in piazza della Liberazione "divenute insostenibili". "Chiunque passi lascia la propria immondizia lì, come dimostrato nella foto scattata in un qualunque giorno, in cui i rifiuti sono sparsi dappertutto e non riposti negli appositi bidoni predisposti" spiegano. "Questo atteggiamento non rispetta ciò che prevedeva il progetto originale – sottolineano i cittadini –: quando fu creata l’isola ecologica, ad ogni cittadino residente nella zona fu fornita la propria scheda con cui aprire i cassonetti e depositare la propria immondizia; risulta che questa soluzione non è stata rispettata a lungo. Il risultato ad oggi infatti è che chiunque (residente o non) si ferma a buttare l’immondizia - semplicemente mettendo il piede sulla leva che apre il casottino, in alcuni casi neanche premurandosi di gettarla all’interno". "In questi ultimi giorni siamo giunti all’inverosimile – racconta un cittadino – : per una semplice operazione come buttare la spazzatura, ho dovuto lasciare la figlia di appena 5 mesi a bordo marciapiede e allontanarmi perché il passaggio verso l’isola era impraticabile. Una vera discarica fuori dalla porta di casa. La situazione è al limite del vergognoso".