
Il vecchio camper abbandonato e rimosso nell’area di sosta del quartiere sarzanese di Nave
Sarzana, 26 giugno 2025 – Si va dal sacchetto dell’umido appoggiato al fianco del contenitore dal pensionato “distratto“ e alla prima occasione soltanto avvisato dell’irregolarità del gesto, al vero e proprio lancio notturno nella campagna di sacchi contenenti materiali edili e di prodotti elettrici. E poi girando nei parcheggi si possono trovare anche vecchie automobili e camper. Non manca nulla insomma sul territori del Comune di Sarzana costretto a tener d’occhio gli scaricatori che si dividono in varie zone a seconda della tipologia del rifiuto. Dai sacchetti domestici non conferiti adeguatamente nel centro storico alle discariche create in via Marina, la Fortezza, Silea, Marinella e Sarzanello.
“Negli ultimi tempi – spiega l’assessore alla polizia municipale Stefano Torri – stiamo intensificando i controlli anche in via Bradiola, altra area di campagna entrata nel mirino degli scaricatori. Stiamo proponendo l’aumento della sanzione avvalendoci del regolamento della polizia locale proprio per dare un ulteriore segnale di presenza. Dobbiamo arrivare alla tolleranza zero nei confronti di chi inquina l’ambiente per la prigrizia di non andare all’isola ecologica oppure cintattare Acam per il ritiro oppure molto più semplicemente per la maleducazione. Forse si dimentica che la rimozione dei rifiuti ha un costo per l’amministrazione comunale. Non parliamo semplicemente del sacchetto della cucina oppure della carta. Spesso ci troviamo di fronte a scarti di edilizia, plastica, guaine, gomma. Per non parlare poi delle lastre di eternit. Per questo materiale il Comune deve rivolgersi a ditte specializzate e i costi da sostenere sono elevatissimi. Viene immediato dunque pensare che non sia giusto far pagare a tutta la comunità queste spese. E allora chi sbaglia con dolo e viene scoperto è giusto che sia oesantemente sanzionato”.
Il Comune di Sarzana utilizza telecamere mobili e in alcuni casi anche quelle fisse posizionate nelle aree di scarico, spesso parcheggi. “Il comando della polizia municipale – conclude l’assessore – ha previsto un servizio di controllo quotidiano nei quartieri. La pattuglia monitora una zona per verificare situazioni anomale e di degrado per poi stabilire se posizionare eventualmente le telecamere. Nel corso dell’inverno i quartieri quotidianamete controllati sono due, la riduzione è dovita alla necessità in questo periodo di garantire la presenza della pattuglia a Marinella”. L’attenzione è alta ma servirebbe educazione e senso civico da parte dei cittadini. “Non sempre sono sarzanesi – conclude – almeno quelli che decidono di scaricare i resti delle cantine oppure abbandonare vecchie automobili nelle aree di sosta in particolare a Nave, Sarzanello e via Marinella”.