CRISTINA GUALA
Cronaca

Nel solco dell’avanspettacolo. Un successo “A tutto campo”. In scena talenti di arte varia

La bella serata organizzata dalla Pro Loco è stata molto più di un remake della “Corrida di Vezzano”

La bella serata organizzata dalla Pro Loco è stata molto più di un remake della “Corrida di Vezzano”

La bella serata organizzata dalla Pro Loco è stata molto più di un remake della “Corrida di Vezzano”

A Vezzano, si sa, la gente ha sempre avuto nel sangue lo spirito dello spettacolo anzi dell’avanspettacolo. Ai tempi d’oro, se c’era qualcuno di famoso, suo era il palco del Milleluci, in paese, dove i più noti personaggi degli anni Sessanta e Settanta "facevano a gara" per essere ospitati. E questo spirito da cabaret appartiene un po’ a tutti i vezzanesi della vecchia guardia, che, preso il testimone dagli anziani mattatori del paese, covano dentro questo stile da palcoscenico. Ma uno spirito che rugge non può rimanere sopito per sempre, ad un certo punto esplode. E a quanto pare è esploso e sarà difficile adesso governarlo. Perché la serata “A tutto campo” è stata un successo. E adesso chi li ferma più?

Quello che è andato in scena domenica è stato uno spettacolo divertente di arte varia organizzato da Roberto Marcobello e Giampiero Steffanini, nello scenario di piazza del Popolo che tutti i vezzanesi chiamano Campo, col patrocinio dell’assessore al turismo Nadia Lombardi e l’organizzazione della Pro Loco presieduta da Nadia Ferdeghini. Si sono esibiti molti concorrenti dilettanti di fronte ad un pubblico numerosissimo. Una volta la Corrida di Vezzano era uno degli spettacoli più seguiti del territorio ma questo non è stato un remake, è stato qualcosa di nuovo che covava sotto la cenere. Hanno presentato la serata Marco Rossini e Mariella Ratti, arrivata in piazza da vera diva a bordo di un’auto cabrio. Alternati ai concorrenti si sono esibiti gli allievi della scuola ’Samu vocal coach’. La giuria composta da cinque signore ha premiato come vincitore il cantante Andrea Pavan con un riconoscimento in ricordo a Gianfranco Vesigna; premi speciali al più geniale, il prestigiatore Lorenzo Bardi, al più giovane, il batterista Edoardo Ferrari, e alla più melodica, Simonetta Avanzini. Sono stati dati premi anche al più affezionato Federico Zanicchi e una menzione particolare alle simpaticissime sorelle Bandiera, trio composto dalla sciantose Valeria, Maria e Mariella.

Cristina Guala