Antonio Ruggiero è il nuovo campione italiano under 21 della categoria Man Phisique di bodybuilding. Il successo per il giovane pratese, classe 2000, è arrivato a Perugia nell’ambito della massima manifestazione nazionale. Per Ruggiero è il primo riconoscimento del genere e arriva al termine di un periodo fatto di allenamenti duri e continui in palestra. A festeggiare assieme al nuovo campione italiano c’era pure il suo allenatore, Giuseppe Russo, personal trainer molto conosciuto in città.
Il successo è giunto di fronte a una platea di atleti di tutto rispetto, provenienti da ogni parte d’Italia. Ruggiero ha sbaragliato la concorrenza e può festeggiare anche per avere ottenuto il pass per i campionati Europei 2020 che si terranno sempre a Perugia il 31 ottobre. "Sono molto soddisfatto per la mia prestazione – racconta il neo campione italiano under 21 – Mi alleno al Parco Prato in media cinque volte a settimana. Poi accanto al lavoro in palestra c’è quello che faccio a tavola, dove seguo un’alimentazione molto precisa. Agli attrezzi dedico circa due ore e mezzo per ogni allenamento, provando a curare ogni minimo dettaglio. Una grande mano me la dà il mio allenatore Giuseppe Russo".
I prossimi impegni sono il campionato Europeo e poi nel 2021 dovrà tentare di confermare il titolo italiano a Rimini. "Adesso per me viene il bello. Ho ancora tanta voglia di fare bene e di stupire tutti. Al campionato europeo non sarà affatto facile, perché dovrò confrontarmi con atleti provenienti da ogni parte d’Europa ma sarà anche stimolante per dare il massimo". Ruggiero si allena in palestra fin da quando era ragazzo. Da allora non si è mai più fermato. "A 14 anni mi sono iscritto per la prima volta in palestra – racconta – Mi piaceva l’idea di avere il fisico scolpito. Da lì è stato un crescendo, fino ad arrivare ai 18 anni quando mi sono avvicinato al mondo del bodybuilding. Dal mio punto di vista non faccio alcun sacrificio, perché questa per me è una passione. Quindi allenarsi, spingere con i pesi e mantenere una corretta alimentazione non rappresentano uno sforzo o un sacrificio. E’ chiaro che al contempo serve assolutamente costanza, altrimenti rischi di perdere i progressi fatti".
Infine una previsione per i campionati Europei. "Mancano ancora 90 giorni – conclude Ruggiero – un periodo di tempo molto lungo, ma che comunque mi dà la possibilità di prepararmi nel migliore dei modi. Con gli allenamenti naturalmente andrò avanti anche nel mese d’agosto, così da farmi trovare pronto a settembre per preparare il percorso di avvicinamento alla gara di Perugia. Il livello dei miei avversari ancora non lo conosco ma sono certo che darò il massimo per fare del mio meglio".
Stefano De Biase