
Un momento del match tra Prato e Orvietana (foto Attalmi)
Prato 0 Orvietana 1
Prato (4-3-1-2): Fantoni; Berizzi, Risaliti, Drapelli, Zanon (dal 92’ Boccardi); Limberti (dal 75’ Corsa), Atzeni (dal 79’ Settembrini), Greselin (dal 70’ Cela); Rinaldini; Gioè, Mencagli (dal 65’ Verde). A disposizione Furghieri, Iacoponi, Di Paola, Boccardi, Galliani. All. Venturi.
Orvietana (3-5-2): Formiconi; Berardi (dall’81’ Bieto Gamez), Ricci, Savshak, Maura; Paletta, Sforza, Simic, Dida (dall’81’ Turchet), Tronci; Caon, Tenkorang (dall’81’ Lusha). A disposizione Porta, Petritaj, Pepe, Viegas Campos, Marchegiani, Gurschi. All. Rizzolo.
Arbitro: Emanuele Velocci di Frosinone, coadiuvato dagli assistenti Jonas Blondon Nkenkeu Teulem di Parma e Paolo Seminara di Reggio Emilia.
Marcatori: Caon al 46’.
Note: ammoniti Dida, Simic, Zanon, Mencagli, Drapelli, Sforza. Recupero 2’ pt, 4’ st.
Passo falso al debutto nel girone E per il Prato. In uno stadio Lungobisenzio senza pubblico, la formazione di mister Simone Venturi si arrende 0-1 all’Orvietana, che festeggia il successo grazie al gol in apertura di ripresa di Caon. Il primo squillo del match è di marca biancazzurra: l’iniziativa sulla sinistra di Zanon consente a Greselin di calciare a giro, con la conclusione che si spegne di poco sul fondo. Come preannunciato da mister Venturi, l’arma migliore dell’Orvietana è la capacità di ripartire con velocità e qualità: gli umbri lo dimostrano fin da subito e in un paio di occasioni deve uscire Fantoni per evitare rischi. Il portiere di casa viene sollecitato poi dal destro di Caon, bloccato in due tempi. Il match è scorbutico, entrambe le compagini non trovano spazi interessanti per colpire e così il primo tempo scivola via senza grossi sussulti. Dopo un minuto dall’inizio della ripresa, ecco la doccia gelata per i padroni di casa: Fantoni compie un miracolo su Tronci, ma sulla ribattuta è un gioco da ragazzi per Caon gonfiare la rete. Il numero 7 dell’Orvietana torna a farsi vedere poco dopo in contropiede, costringendo l’estremo difensore rivale a sporcarsi i guantoni. I biancorossi premono, ma i lanieri resistono e al 53’ sfiorano il pari con Greselin, che dopo un batti e ribatti in area manda la sfera sopra la traversa. Venturi lancia nella mischia Verde per uno spento Mencagli e Cela per Greselin. Entrano anche Corsa e Settembrini, ma il risultato non cambia. Ci si mette anche la sfortuna all’85’: sul corner battuto da Settembrini svetta di testa Drapelli, la cui zuccata finisce contro il palo. Altra chance per i biancazzurri, stavolta con Cela, la cui girata si perde alta. In avvio di recupero è invece Lusha ad andare a un passo dal raddoppio su cross di Tronci. Non succede più niente: il Prato cade al tappeto.
Francesco Bocchini
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