
Chiara Tabani festeggia la vittoria (foto Sicali)
"Siamo felicissime, davvero. Penso che questo Scudetto sia meritato, perché è stata una stagione impegnativa ma abbiamo sempre mostrato di volere con determinazione quello che per la società sarebbe stato il venticinquesimo tricolore". Chiara Tabani è euforica, nel festeggiare il nuovo traguardo raggiunto: con il 7-5 imposto alla Sis Roma in "gara 3" delle finali-Scudetto, andata in archivio due giorni fa, l’Ekipe Orizzonte di Catania ha vinto ancora il campionato di Serie A1 femminile di pallanuoto.
E la trentenne di Prato, giunta in Sicilia ormai un biennio fa, può festeggiare il secondo tricolore in carriera, dopo quello vinto lo scorso anno. Dopo una "regular season" ad alti livelli, l’Ekipe è arrivata all’ultimo atto contro la Roma e per Chiara si trattava di una sfida contro il proprio passato, considerando che con la formazione capitolina aveva giocato dal 2017 al 2023 vincendo due edizioni della Coppa Italia (nel 2019 e nel 2022). Era più volte arrivata ad un passo anche dalla vittoria del campionato, senza tuttavia coronare il sogno: in Spagna aveva vinto tutto in una sola stagione, nel 2016/17 (massima divisione spagnola inclusa) ma il massimo torneo italiano sembrava una chimera.
La giocatrice argento olimpico a Rio 2016 aveva quindi deciso di accettare la proposta del sodalizio siculo due estati fa e da allora ha sempre trionfato: ha dato un contributo decisivo, in termini di tecnica, dinamismo ed esperienza, nel dare un marcia in più all’Ekipe Orizzonte.
Ed è stata proprio l’abitudine a calcare i massimi palcoscenici a fare la differenza, dopo la vittoria in "gara 2" delle romane (9-7) che riportava sull’1-1 il conteggio degli scontri diretti dopo il 13-7 in "gara 1" delle etnee.
E il futuro dell’agonista pratese, almeno per il futuro prossimo, resta alle pendici dell’Etna. In attesa di capire se il suo rapporto con la Nazionale sia concluso o meno. "Una cosa per volta: adesso è importante staccare la spina per qualche giorno e festeggiare la vittoria – ha concluso – sono contenta di avere un’allenatrice come Martina Miceli. E sono felice di rimanere a Catania".
Giovanni Fiorentino
Continua a leggere tutte le notizie di sport su