Deborah Bianchi in Champions La crescita del fischietto pratese

Quarto ufficiale in un match della coppa femminile disputato a Torino: può essere l’anno del lancio definitivo

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E’ ormai considerata una "veterana" del fischietto, nonostante la giovane età: ha iniziato a dirigere fra giovanili e Terza Categoria un decennio fa, a diciannove anni. E sabato scorso, Deborah Bianchi era impegnata in veste di quarto ufficiale a Torino nel match di Women’s Champions League fra Besiktas e Kamenica Sasa Women (chiusosi 4 a 0 per le prime). L’arbitro della sezione di Prato ha così iniziato nel migliore dei modi la stagione 202122, in attesa delle prossime designazioni. Un altro traguardo internazionale da aggiungere ad un palmarèspersonale che continua a crescere: Bianchi aveva ricoperto il medesimo ruolo già un paio di anni fa, nel corso dell’Europeo femminile Under 17. Nei primi mesi del 2020 (poco prima dello scoppio della pandemia) aveva invece arbitrato la finale della Viareggio Women’s Cup fra Roma e Juventus. Un’evoluzione costante, portata avanti in parallelo all’impegno nei campionati maschili. Perchè già nelle scorse stagioni ha diretto incontri di Serie D e soltanto nel 202021 ha arbitrato diciotto partite distribuite fra i gironi A, B, C, D, F G e H della categoria. Un’ascesa professionale verticale, che se confermata anche nell’annata agonistica appena iniziata potrebbe spalancarle ulteriori opportunità di arbitraggio in ambito maschile, anche fra i professionisti. Le premesse per un successo di tale portata, a detta degli esperti del mondo del fischietto ci sono tutte.