
Francesco Monaco, nuovo allenatore del Prato
Prato, 8 novembre 2016 - Sulla panchina del Prato arriva Francesco Monaco. E siamo a tre. Tre allenatori in appena tre mesi. All'inizio come timoniere del nuovo Prato targato Orgoglio Pratese era stato scelto Leonardo Acori. Curriculum di tutto rispetto, esperienza da vendere, nome blasonato che ha infiammato la piazza insieme ad alcuni colpi di mercato altisonanti e al più generale vento di cambiamento respirato per la prima volta al Lungobisenzio. Poi i risultati pessimi e qualche malumore di troppo all'interno dello spogliatoio avevano spinto il presidente eletto dai tifosi, Nicola Radici, a richiamare Roberto Malotti, l'uomo che era riuscito nell'impresa di salvare all'ultimo tutto il Prato la scorsa stagione.
Una scelta non apprezzata dagli ultras, che hanno sempre visto nel tecnico fiorentino un uomo di Paolo Toccafondi, identificandolo come la prova che in realtà, facciata a parte, nella stanza dei bottoni a comandare fosse sempre la famiglia più odiata dal tifo laniero negli ultimi 30 anni (malgrado la minoranza societaria e il ruolo di amministratore dei conti biancazzurri). Da qui la loro decisione di disertare le sfide della prima squadra laniera. Stavolta Malotti, però, non ha avuto la fortuna o la bravura sperata, e oggi è arrivata la rescissione consensuale del contratto.
Strada spianata, dunque, per l'ingaggio fino al 30 giugno 2017 di Monaco, ex giocatore e capitano della Lucchese negli anni ´80 e già allenatore con importanti promozioni alle spalle: una in serie B con l'Ancona ed una nell'allora ex C1 con la Carrarese al termine proprio delle finali playoff disputate contro i biancazzurri nella stagione 2010/11. Con questa decisione l'Ac Prato ha anche revocato il silenzio stampa che durava da una settimana. La prima squadra rimane comunque ultima in classifica, da sola, con appena 5 punti in 12 giornate di campionato.