
Il cartellone dell’Estate ridotto ai minimi termini. Il tradizionale evento diventa un gran richiamo. .
In quest’ultimo mese estivo a salvare la bella stagione della città di Prato – attualmente senza sindaco dopo le dimissioni di Ilaria Bugetti, sotto inchiesta, e gestita dal commissario prefettizio straordinario Claudio Sammartino – potrebbe essere il tradizionale luna park in viale Marconi, uno dei più grandi e apprezzati della Toscana, che affonda le sue radici nella Fiera della città, già conosciuta nel 1500 e celebrata da Niccolò Machiavelli.
Visto che il cartellone della Prato Estate è ridotto ai minimi termini e che i concerti di "Settembre Prato è Spettacolo" sono stati annullati, le possibilità di svago sono riposte nelle attrazioni di viale Marconi fino al 14 settembre, data che ingloba quella dell’8, la cosiddetta Madonna della Fiera, giornata festiva per eccellenza dei pratesi.
Così gli unici due spettacoli pirotecnici della coda dell’estate – anche in senso figurato – saranno quelli previsti nelle serate di inaugurazione e di chiusura del luna park. Appuntamento tradizionale che almeno mette d’accordo le famiglie con meraviglie per grandi e piccini e che organizza anche la Festa del bambino per tre martedì consecutivi: il 26 agosto, il 2 e il 9 settembre tutto il giorno (stesso orario di apertura del parco), con promozioni sui biglietti per i ragazzi fino a 14 anni grazie alla formula dei coupon "prendi due e paghi uno" per la fruizione delle attrazioni (pubblicati ogni domenica precedente su La Nazione di Prato).
Confermata anche la Giornata del diversamente abile, il 4 settembre dalle 9.30 alle 12.30, che ogni anno coinvolge giovani, adulti e accompagnatori che possono usufruire dell’accesso gratuito alle attrazioni e una merenda offerta dagli esercenti.
E.D.