ELENA DURANTI
Cronaca

Laschi: "Banchelli visiti le confezioni dei cinesi che danno lavoro agli italiani"

Alessio Laschi (nella foto), segretario di Sinistra Italiana Prato, replica in merito alle dichiarazioni rilasciate da Gianluca Banchelli – che...

Alessio Laschi (nella foto), segretario di Sinistra Italiana Prato, replica in merito alle dichiarazioni rilasciate da Gianluca Banchelli – che...

Alessio Laschi (nella foto), segretario di Sinistra Italiana Prato, replica in merito alle dichiarazioni rilasciate da Gianluca Banchelli – che...

Alessio Laschi (nella foto), segretario di Sinistra Italiana Prato, replica in merito alle dichiarazioni rilasciate da Gianluca Banchelli – che aveva dichiarato: "Il centrodestra pratese non ha mai fatto finta di non vedere le problematiche dell’immigrazione cinese" – sottolineando: "Le ultime vicende pratesi che coinvolgono il centro sinistra non riguardano Alleanza Verdi Sinistra che - forse Banchelli non se n’è reso conto - non ha mai avuto modo di governare nella nostra città, né in maggioranza né all’opposizione, essendo orgogliosamente la novità politica nel quadro nazionale. Credo però sia davvero preoccupante la strumentalizzazione delle mie dichiarazioni. Non ho mai affermato – aggiunge Laschi - che il distretto pratese “si è salvato con gli affitti dei capannoni”. Invito Banchelli a venire con me a visitare le confezioni e a parlare con chi ci lavora davvero. Si stupirà nel costatare che in molte aziende cinesi lavorano molti dipendenti italiani. All’interno delle confezioni le stiliste e le modelliste, per esempio, sono quasi tutte italiane. Così come all’interno di stamperie, rifinizioni e tessiture lavorano oggi tanti dipendenti italiani. Se si vuole parlare seriamente di illegalità e di concorrenza sleale – conclude – occorre iniziare dalle condizioni del lavoro e dal rispetto dei diritti, non dai titoli urlati o dalle semplificazioni da campagna elettorale. Chi ha amministrato (o si candida a farlo) dovrebbe avere l’umiltà di ascoltare, prima di lanciare accuse infondate".