Una raccolta fondi per Martina, pestata sotto casa. "Cure costose, vogliamo aiutarla"

Prato, la proprietà del pub in cui lavora la barista aggredita mette in moto una rete di solidarietà. Il titolare Cosmo: "Non la lasceremo sola. Voglio ringraziare la città che ha dimostrato vicinanza"

Martina Mucci, la cameriera di 28 anni, aggredita da due sconosciuti

Martina Mucci, la cameriera di 28 anni, aggredita da due sconosciuti

Prato, 26 febbraio 2023 - "Per me è come una figlia. Lavora nei miei locali da quando aveva 20 anni. E’ una ragazza buona dal carattere dolce: chi può averla ridotta in questo modo? Tutto il nostro staff, formato da una sessantina di ragazzi e ragazze distribuiti nei vari locali, sta vivendo una momento di grande tristezza per quanto capitato a Martina. Non la lasceremo sola. Per aiutarla nelle cure costose che l’attendono per occhio, bocca e denti, abbiamo deciso di attivare un comitato che si chiama ’Tutti insieme per Martina’. Sono davvero tanti quelli che hanno manifestato solidarietà a Martina, dai colleghi di lavoro, ai clienti fino ai fornitori: chi vuole potrà contribuire con una donazione su un apposito conto corrente". A parlare è Massimiliano Cosmo, titolare dell’Hop ’N Drop, pub dove lavora Martina Mucci, la 28enne picchiata a sangue sul pianerottolo di casa mentre stava tornando dal lavoro alle 2 del mattino del 21 febbraio.

Questa rete di solidarietà spontanea, promossa dalla proprietà del pub, rinfranca il cuore. Una mano tesa, un po’ di luce dopo la violenza cieca che ha colpito la ragazza. "Il nostro intento, oltre a sostenere Martina nelle spese sanitarie, è anche di darle un supporto psicologico. Adesso è impaurita", aggiunge Cosmo, titolare di altri tre locali in città, il Wallace, Chicco d’uva e Antiche volte. Cosmo ricorda gli istanti di quella tremenda notte in cui due persone hanno atteso Martina al rientro dal lavoro per accanirsi poi sul suo volto, fuggendo dopo averla rapinata. Il comitato intende raccogliere fondi "per aiutarla nelle cure, purtroppo non tutte saranno sostenute dalla sanità pubblica, e perché Martina possa tornare ad essere bella come prima. Sarà un percorso lungo, ma Martina vuole tornare ad essere se stessa e tutto lo staff e i clienti dell’Hop’N Drop non vedono l’ora che ritorni ad essere la donna splendida e sorridente che è sempre stata", si legge in una nota stampa del comitato.

"Sono stato fra i primi a essere avvertito – ricorda Cosmo, che parla con la ragazza almeno un paio di volte al giorno – ero appena rientrato a casa. Mi ha chiamato la mamma di Martina, che era sotto choc. Pensavo che avesse avuto un incidente, non avevo capito che si trattava di un’aggressione. Mi sono diretto subito a casa sua con mia figlia, amica di Martina. Voglio ringraziare la città che ha dimostrato molta vicinanza. Su certe azioni violente va tenuta alta l’attenzione perché non si ripetano".

Chi vorrà aiutare Martina lo potrà fare con una donazione tramite bonifico sull’Iban IT56Y0103070500000000625273 (informazioni allo 05741940486 o sulle pagine facebook hopndroppub o instagram hop_n_drop_). Il comitato ’Tutti insieme per Martina’, infine, ha organizzato per l’8 marzo, festa della donna, una serata a favore della barista: "Speriamo che il cuore grande delle persone possa aiutare questa donna, perché la violenza, in ogni forma, non è assolutamente concepibile".