
Il bilancio sociale mostra una Fondazione capace di adattarsi ai bisogni della città
Continua e costante crescita dei servizi, capacità di adattarsi ai bisogni della popolazione che sono in continua evoluzione. Il bilancio sociale 2024 della Fondazione Opera Santa Rita si conferma un baluardo al disagio e alle fragilità, un porto sicuro per chi necessita di assistenza e sostegno. Nelle tre aree d’intervento: minori, disabilità e autismo, i numeri raccontano un impegno irrobustito da una forte collaborazione degli operatori. Le comunità familiari, le residenze, i centri educativi mettono in fila persone, azioni e progetti. Alle strutture avviate negli anni si è affiancato proprio nel 2024 anche il centro di riabilitazione Silvio Politano nel viale Piave per persone con disturbi autistici. Sono stati 490 i minori seguiti dalle strutture. I dati evidenziano una decisa crescita nell’accoglienza di adulti autistici (104 persone rispetto alle 42 del 2023), riconosciuti da una capacità diagnostica della medicina, sempre più efficace.
Nel 2024 l’Opera Santa Rita ha aperto le sue porte a 1028 ospiti, in costante incremento. Di questi, 264 i minori in situazione di disagio. Si aggiungono gli adolescenti che necessitano oltre che di protezione sociale anche di interventi terapeutici, i nuclei familiari formati da madri con figli minori, adolescenti inseriti in percorsi di consolidamento della propria autonomia. Di grande rilevanza i progetti attivati per gli inserimenti lavorativi in un rapporto virtuoso di coprogettazione con associazioni e istituzioni, che è diventato carattere distintivo del modo di lavorare della Fondazione. Il Bilancio sociale rende conto anche della forza lavoro che opera per far camminare i servizi. I dipendenti sono 231 che sommati ad altre di collaborazione hanno fatto salire il numero degli addetti a 308 persone, tutte con alti livelli di qualificazione.
Netta la prevalenza delle donne (76,2%) rispetto agli uomini (23,8%). Il 2024 si è caratterizzato per il consolidamento e il rafforzamento dei percorsi formativi del personale, con una forte attenzione al benessere organizzativo. Con la consapevolezza, come si legge nel Bilancio sociale, che Opera Santa Rita è cresciuta "internamente e insieme alla città di Prato, seguendone il ritmo e l’evoluzione, raccogliendone costantemente i bisogni emergenti e le novità".
ma.chi.