Prato, assalto all’ufficio di Estra: "Perché pago così tanto?"

Centinaia in fila per chiedere spiegazioni sui costi più che raddoppiati del gas. L’azienda si aspetta a breve un incremento delle richieste di rateizzazione

Prato, assalto agli uffici di Estra (Tempestini/Attalmi)

Prato, assalto agli uffici di Estra (Tempestini/Attalmi)

Prato, 31 dicembre 2022 - ​«Ci devono delle spiegazioni. Continuiamo a pagare cifre esorbitanti senza sapere neanche il perché". Bollette in mano, rabbia nel cuore, centinaia di pratesi anche ieri si sono ritrovati fuori dallo sportello di Estra in via San Giorgio. E’ una scena che si ripete da qualche giorno, da quando cioé sono arrivate nelle case le bollette, maxi, con i consumi di gas di ottobre e novembre. Le bollette di luce e gas arrivate a dicembre alle famiglie e alle imprese hanno purtroppo toccato ancora cifre da record e di certo non si tratta degli unici aumenti ai quali far fronte. Un rincaro che spesso porta almeno ad un raddoppio della spesa, se non peggio, rispetto allo scorso anno.

Già alle 9 della mattina erano quasi cento le persone, con bollette alla mano, fuori dallo sportello Estra in attesa di chiarimenti. Un’attesa che a molti è costata un’intera giornata. Non sono infatti mancati ritardi e problemi organizzativi. Molti a fine mattinata si sono lamentati di essere in fila da parecchie ore e di temere di non riuscire ad entrare entro le 13 - orario di chiusura dello sportello per la pausa pranzo - per poi dover iniziare una nuova fila alle 14 (non valeva l’ordine di presentazione).

La domanda sulla bocca di tutti era una sola: perché? "Perché pago 247 euro? – si chiedeva ad esempio la giovane Francesca – Lo scorso anno, per lo stesso periodo, ne avevo pagati 79... Quello che più fa arrabbiare è che si debba arrivare fin qui per avere delle spiegazioni. Sulla bolletta cartacea non c’è traccia di nulla. Ho provato a fare un calcolo forfetario e, togliendo quelle che sono le spese fisse, risultava un costo di 2 euro e 80 circa al metro cubo. Per questo sono qui". Accanto a lei anche Fabrizio Giraldi: "Mi è arrivata una bolletta di 409 euro, una follia – ha detto – Ho accesso il riscaldamento appena due settimane, lo scorso novembre, com’è possibile pagare così tanto? Lo scorso anno avevo speso meno della metà e, paradossalmente, consumato di più".

Ad aver ottenuto in parte spiegazione è Maurizio Mason, tra i primi ad essersi messo in fila e a ricevere una consulenza: "Sono venuto qui per una bolletta di 250 euro. Quando l’ho ricevuta sono andato a vedere il costo della materia prima che si aggira intorno ai 2 euro e 65 centesimi. La spiegazione che ho avuto è che è cambiato il prezzo del mercato all’ingrosso del gas naturale con sede nei Paesi Bassi (Ttf) dal quale attingiamo. Stando agli ultimi dati l’indice Ttf sarebbe passato da 0,7 euro al metro cubo di ottobre 2021 a 2,1 euro al metro cubo di ottobre 2022".

Dal canto suo Estra ha accolto l’invito di Arera a rateizzare, in due rate mensili, il pagamento delle bollette inviate in questi giorni. Per ora le richieste di dilazionare gli importi nonj sono aumentate, ma la società si aspetta un’impennata nei prossimi giorni a fronte della eccezionale affluenza allo sportello informazioni. Sportello che nei prossimi giorni rimarrà aperto con gli stessi orari di sempre: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.30 il lunedì, il martedì e il venerdì e dalle 9 alle 13 il mercoledì e il sabato.