
Il Poggio a Caiano neopromosso in Prima Categoria
In attesa di conoscere il futuro del Prato (e di capire se la dichiarazione del presidente Stefano Commini di non iscrivere la squadra al prossimo campionato di serie D rappresenti una mera provocazione o un’intenzione seria) si riparte dalla Zenith, in Eccellenza. E aspettando che il quadro si completi con ripescaggi e completamenti, ecco come si delineerebbe la presenza delle compagini di Prato e provincia nei campionati dilettantistici.
In Promozione, una sola rappresentante: sarà lo Jolo. Decisamente più nutrita la "pattuglia pratese" in Prima Categoria: ci sarà il Viaccia, retrocesso dalla Promozione dopo sette stagioni (che a breve dovrebbe annunciare il nuovo tecnico Giacomo Marchiseppe). Ci saranno Prato Nord, Casale Fattoria e Maliseti Seano, salvatesi più o meno agevolmente nella scorsa stagione. E ci saranno le "new entry" Poggio a Caiano e Pietà 2004, salite di livello dopo aver vinto i rispettivi gironi di Seconda Categoria.
Più variegato e variabile il quadro relativo alla Seconda, con i ripescaggi che dipendono dalla classifica di merito (e che saranno ufficializzati nelle prossime settimane). Potrebbe in teoria aprirsi qualche spiraglio per il Montemurlo, che si era arrampicato sino ai playoff, ma molto se non tutto dipenderà dal numero di società che non si iscriveranno al campionato. Discorso simile per il CSL Prato Social Club, retrocesso dalla Prima.
Mirano a crescere, consolidandosi in Seconda, Valbisenzio, Tavola, Mezzana, Galcianese, Chiesanuova, La Querce, Virtus Comeana, Polisportiva Naldi, e le "nuove arrivate" La Libertà Viaccia ed Eureka.
Poi c’è il capitolo Terza Categoria, ricominciando da quelle compagini che hanno più o meno remote possibilità di risalire tramite ripescaggio o completamento organici. C’è il Vernio retrocesso dalla Seconda, che tuttavia è già stato ripescato lo scorso anno. C’è il San Giusto, che parte indietro nella classifica di merito ma che continua ad incrociare le dita.
Chissà che non possa esserci un posto per il Tobbiana, che aveva chiuso la "regular season" in terza posizione. E c’è una mancata partecipazione: già nella scorsa stagione, il Montepiano non era presente ai blocchi di partenza. E in uno degli ultimi comunicati federali è stata accertata la cessazione dell’attività da parte di una società che fino a poche stagioni fa militava in Seconda Categoria.
Giovanni Fiorentino