CATERINA CAPPELLINI
Cronaca

Seano, risorse per la biblioteca: "Palazzeschi"

"Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità". Con queste parole piene di...

"Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità". Con queste parole piene di...

"Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità". Con queste parole piene di...

"Faremo tante cose, anche alla luce di altri riconoscimenti, per i quali manca solo l’ufficialità". Con queste parole piene di entusiasmo Elena Torricelli, direttrice della biblioteca comunale "Aldo Palazzeschi" di Seano, commenta il finanziamento da 12mila euro ottenuto grazie alla partecipazione al bando del Consiglio regionale dedicato ai "diritti della persona e di promozione dell’identità territoriale". Un risultato importante per il Comune e la sua biblioteca, che insieme allo Spazio Giovani di Comeana saranno protagonisti, da qui a dicembre 2026, di un programma che punta a "promuovere la cultura e il teatro come strumenti fondamentali per la crescita personale, la coesione sociale e l’inclusione".

Due le direttrici di intervento previste dal progetto: la prima, dedicata alla promozione della lettura, coinvolgerà bambini, ragazzi e adulti con letture animate (anche in inglese), laboratori, passeggiate letterarie, gruppi di lettura e incontri pratici per imparare ad accedere ai contenuti della biblioteca digitale Mlol. La seconda linea d’azione riguarda il teatro e prevede percorsi creativi per adolescenti e giovani: esplorazioni sceniche, scrittura drammaturgica, fumetto e graphic novel, arteterapia e scrittura terapeutica."È la conferma, se mai ce ne fosse bisogno, del ruolo che svolge la nostra biblioteca, soprattutto tra i più giovani", sottolinea con soddisfazione l’assessora alla cultura Maria Cristina Monni.

Tutte le attività si svolgeranno tra la sede della biblioteca di Seano e lo Spazio Giovani di Comeana, e saranno curate da un team di professionisti del settore culturale, educativo e artistico. "Dietro c’è tanto lavoro – conclude Monni – sia in biblioteca che all’ufficio Cultura. Grazie a chi ogni giorno si impegna per rendere possibile tutto questo".

C.C.