Rossi contro Gialli. E’ qui la finalissima

I Rossi di Santa Trinita ed i Gialli di Santo Stefano si contenderanno il trofeo per quanto riguarda il torneo "juniores" del Torneo dei Rioni di Prato: la finalissima è già stata fissata per lunedì alle 21, al Rossi di Santa Lucia. Ma Rossi – Gialli sarà anche la finalissima dei "grandi", già programmata tra meno di una settimana. Il Torneo dei Rioni di Prato è entrato nella fase culminante. Gli ultimi incontri in ordine cronologico si sono svolti negli ultimi tre giorni: i Verdi di San Marco hanno battuto per 3-0 gli Azzurri di Santa Maria, mentre ai Rossi è andata la vittoria nel confronto contro i Gialli con il medesimo punteggio. La classifica recita: Rione Rosso 7 punti, Rione Giallo 6, Rione Verde 4, Rione Azzurro 0. Edoardo Braccesi dei Verdi, Simone Confietto dei Gialli e Davide Mearini dei Rossi i capocannonieri di questa prima fase, con due gol segnati a testa. I giocatori di Santo Stefano e Santa Trinita si contenderanno quindi la coppa il prossimo mercoledì, con tutta probabilità a Santa Lucia. I Rossi, reduci dal trionfo in Supercoppa provinciale sognano il "double" e si presentano come squadra da battere, ma si profila sulla carta un confronto equilibrato come le migliori finali. Per allora, dicevamo, la seconda edizione del Torneo dei Rioni avrà comunque espresso un primo verdetto, visto che tra tre giorni Gialli e Rossi si sfideranno anche nella competizione riservata ai giovanissimi. In quel caso è stato il Rione Giallo a qualificarsi da primo della classe con 7 punti, davanti al Rione Rosso con 5, al Rione Verde con 4 e al Rione Azzurro (che non è riuscito a conquistare punti). Tommaso Guglielmini, attaccante dei Rossi, guida allo stato attuale la classifica dei marcatori in virtù dei quattro centri messi a segno (precedendo Alberto Borgi (degli Azzurri) Emanuel Giaquinto (dei Verdi) e Cosimo Vannini dei Gialli a quota tre marcature ciascuno. "Questa seconda edizione ha ci ha fornito ulteriori indicazioni sugli aspetti da migliorare, sui quali continueremo a lavorare e dei quali terremo conto per il futuro – ha commentato Sandro Ciardi – in generale però, penso che possiamo dirci soddisfatti".

G.F.