Andrea Settembrini con il tecnico Simone Venturi
Grande colpo dell’Ac Prato sul mercato. In mezzo al campo, ecco Andrea Settembrini, che nella giornata di ieri ha raggiunto i compagni presso il ritiro a Il Ciocco, cominciando subito ad allenarsi agli ordini del tecnico Simone Venturi. Classe ‘91, si tratta di un giocatore espertissimo che vanta oltre 300 partite tra i professionisti, di cui 107 in Serie B e oltre 200 in Serie C. Nato ad Arezzo, Settembrini è cresciuto in Toscana tra Pianese, Poggibonsi e Pontedera, prima della chiamata del Cittadella (in mezzo anche due anni alla Feralpisalò). Con il club veneto ha esordito nel 2017 in Cadetteria, campionato in cui ha militato per le successive quattro stagioni, equamente divise tra granata e Virtus Entella, dove è arrivato nel 2019. Terminata l’avventura in Liguria, è tornato in Serie C per vestire la casacca del Padova, prima di scendere ancora un gradino nel 2022 accettando la chiamata di Paolo Indiani ad Arezzo. Con gli amaranto, con cui ha collezionato 92 presenze totali, Settembrini si è rivelato grandissimo protagonista - con 3 gol e 9 assist - della vittoria in campionato e della conseguente promozione in Serie C. Rimasto in amaranto dopo il salto di categoria, Settembrini ha alle spalle un’annata conclusa con 20 presenze nel Girone B di Serie C. Adesso la firma con il Prato, per il quale questo rinforzo rappresenta un chiaro messaggio per tutte le contendenti: i lanieri vogliono recitare un ruolo da protagonisti nel Girone E di Serie D. Nel frattempo, dal ritiro del Prato ha parlato Isaia Lattarulo, uno dei nuovi volti.
"Conosco molto bene il calore della piazza di Prato, in quanto ho affrontato i biancazzurri quando ero in forza all’Alcione Milano e al Sant’Angelo - ha spiegato il centrocampista classe ‘98 - Ovviamente sono rimasto impressionato positivamente dall’accoglienza che la tifoseria ha riservato alla nuova proprietà. Questo mi ha fatto capire quanta voglia ci sia che le cose vadano bene. Per quanto riguarda le mie caratteristiche, sono un centrocampista che solitamente smista il gioco davanti alla difesa, ma mi metterò a disposizione del mister e della squadra. Il girone? Non lo conosco nello specifico, ma sono del parere che non dobbiamo guardare ai nostri avversari. Bisogna pensare solo a noi stessi. A mio avviso sta nascendo un bel Prato e ci sono tutte le carte in regola per disputare un campionato soddisfacente".
Francesco Bocchini