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Mosca, avventura terminata: "Sportello Comune vicino. Esperienza da non disperdere"

Oggi il collaboratore della ex sindaca, delegato a raccogliere le segnalazioni delle periferie, aprirà ancora una volta l’ufficio a Galceti, ma dal 10 l’incarico cessa. "Poi tornerò al mio lavoro".

Giovanni Mosca, nominato collaboratore dalla ex sindaca Bugetti

Giovanni Mosca, nominato collaboratore dalla ex sindaca Bugetti

"Il progetto Comune vicino è stata e rimane una grande intuizione della sindaca Ilaria Bugetti, un osservatorio permanente ’on road’ , un punto di riferimento sul territorio per ascoltare i cittadini e raccogliere segnalazioni e criticità. Per me resta una grande esperienza, un lavoro straordinario di prossimità, un progetto che vivrà per la sua validità". Così Giovanni Mosca nominato collaboratore dalla ex sindaca Bugetti col compito di raccogliere le segnalazioni delle periferie e favorire il raccordo con l’amministrazione comunale. La sua esperienza iniziata il 13 gennaio scorso con l’apertura dello sportello nella zona Nord ed Ovest si è interrotta bruscamente con le dimissioni di Bugetti finita nell’inchiesta per corruzione insieme all’imprenditore tessile Riccardo Matteini Bresci. Oggi Mosca sarà come ogni giovedì allo sportello di Galceti in via Sette Marzo per accogliere i cittadini dalle 9 alle 12 senza appuntamento. Poi con l’arrivo del commissario "lascerò con dispiacere perché lo sportello aveva iniziato a dare frutti e su mia proposta si sarebbe aperto uno sportello nella zona Sud, a Iolo, dal primo settembre. C’era l’idea anche di aprire nella zona Est. Tornerò al mio lavoro all’interno del carcere della Dogaia – afferma – dal quale avevo preso l’aspettativa".

Mosca ripercorre i primi mesi di attività che "sono stati di rodaggio, far conoscere ai cittadini questa opportunità. Dopo l’abolizione delle Circoscrizioni, i cittadini sono rimasti orfani di un punto di riferimento fisico che rappresentavano queste realtà. Con questo progetto non abbiamo ’resuscitato’ le Circoscrizioni, ma abbiamo ricreato quell’anello di congiunzione tra i cittadini e l’Amministrazione non più un’ente lontano dalle esigenze delle persone e dai bisogni del territorio, ma vicino , tangibile, con la presenza fisica dell’amministrazione". I risultati ottenuti sono resi concretamente dai numeri: "In questi circa 5 mesi di incontri allo Sportello Comune vicino si sono rivolti circa 270 persone, circa 50 al mese. L’età media delle persone è stata tra i 50 e 60 e tra i 70 e 85 anni. Molti dei quali a volte per lo stesso problema". Mosca aveva messo a punto la strategia per avvicinare l’amministrazione ai cittadini anche in quel territorio immenso della zona Sud "grazie all’uso del pulmino di prossimità dei Vigili urbani per raggiungerli nei mercati rionali, in frazioni come San Giorgio e Santa Maria a Colonica, Fontanelle".

Le segnalazioni raccolte in questi mesi sono "di piccole entità nel senso di impegno economico ma importanti sotto il profilo di qualità della vita e sono state quasi tutte risolte, come marciapiedi sconnessi, panchine rotte e ripristino giochi rotti nei giardini pubblici, abbattimento barriere architettoniche, strisce pedonali, decoro e abbandoni di rifiuti abbandonati, taglio dell’erba alta, potatura di siepe alte, posto per persone diversamente abili, abbandono di motorini nei parcheggi, parapedonali per la sicurezza dei pedoni". Tanti altri interventi di asfaltatura sono stati eseguiti da Consiag servizi Comuni (via Ugo Foscolo, via Suor Niccolina, via della Chiesa a Capezzana, via di Maliseti, via Vannucchi, via di Gello), mentre quelli più consistenti sono stati presi in carico dall’Ufficio competente per la programmazione degli interventi. "Anche sotto il profilo della sicurezza sono state tante le richieste di riattivazione del Protocollo d’intesa del progetto Controllo di vicinato tra quelli già esistenti e nuove richieste dei residenti di via del Cassero, oltre alla proposta di contrasto alla truffa agli anziani ’Io mi difendo’ presentata dall’associazione Ada" .

Mosca sottolinea il rapporto di fiducia instaurata con la dirigente dell’ufficio della sindaca Linda Pieragnoli e con gli assessori Marco Sapia e Cristina Sanzò, con l’Urp e Consiag Servizi Comuni e Vigili urbani. "Ho cercato di svolgere con impegno e senso di responsabilità questo incarico fiduciario – conclude – perché le persone che si sono rivolte allo Sportello hanno avuto l’opportunità di avere un dialogo diretto con l’Amministrazione, non più un Ente lontano ma vicino ai loro bisogni e tanti hanno avuto la possibilità non solo di segnalare criticità ma anche fare proposte e suggerimenti".

Sara Bessi