MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

La Madonna del Papa torna a casa. A piedi per 17 giorni fino a Roma per farla benedire da Leone XIV

La terracotta che era stata rubata nel 1973 è stata ricollocata nel tabernacolo fra Santa Cristina,. Verghereto e Bacchereto. L’impresa di Marco Bellini per portarla in Vaticano: "Esperienza profonda".

La terracotta è tornata nel tabernacolo

La terracotta è tornata nel tabernacolo

Il tabernacolo di via Madonna del Papa ha di nuovo il suo bassorilievo in terracotta. L’opera raffigura quella che fu rubata nel 1973: la Madonna con il bambino Gesù e con un Papa bambino che abbraccia entrambi. Il merito della ricollocazione va a due artigiani locali, lo scultore Giovanni Bellassai che l’ha realizzata offrendola in dono e Marco Bellini, pensionato, ex muratore che l’ha portata a piedi a Roma, camminando per 17 giorni per farla benedire a Papa Leone XIV. Il culto per questa terracotta nasce fra 1700 e 1800 e si è sempre tramandato fra le tre frazioni che unisce la strada: Santa Cristina a Mezzana, Verghereto e Bacchereto. Il tabernacolo, anche se vuoto dal 1973, è stato sempre curato dalla famiglia Grazzini e l’anno scorso Maria Giovanna Mazzoni, un’anziana devota, espresse il desiderio di riavere la Madonna del Papa. Lei non ha fatto in tempo a vederla ma i fedeli si sono impegnati per ricreare una copia, nell’anno del Giubileo". E così Marco Bellini l’8 maggio (senza sapere che quel giorno sarebbe stato eletto Papa Prevost) è partito a piedi verso Roma. "Per alcune tappe – racconta – sono stato accompagnato dal gruppo di camminatori che abbiamo creato fra cui Mario Spinelli e Lorenzo Amaro, poi ho proseguito da solo, facendo 350 km in 17 giorni e fermandomi in ostelli e conventi. A Viterbo sono stato dalle suore di clausura. E’ stata un’esperienza profonda, fatta di tanti incontri perché lungo la Francigena puoi incontrare italiani, stranieri, studenti, pellegrini. L’ho fatta benedire in Vaticano durante l’udienza del Papa e poi è stata due giorni nella cappella delle suore minime del Sacro Cuore". Al posizionamento hanno partecipato il sindaco Edoardo Prestanti e l’assessore ai lavori pubblici Chiara Fratoni.

M. Serena Quercioli