SILVIA BINI
Cronaca

Il blitz interforze in tre aziende. Lavoratori irregolari e abusi edilizi

Si tratta dei risultati del gruppo di lavoro per la legalità nelle attività produttive di Montemurlo

Un controllo interforze in una confezione tessile cinese

Un controllo interforze in una confezione tessile cinese

Importanti risultati dal gruppo di lavoro per la legalità nelle attività produttive: trovati lavoratori irregolari e abusi edilizi.

Resta alta l’attenzione sul fonte delle attività economiche anche a Montemurlo. Numerose le azioni portate avanti dalla polizia municipale di Montemurlo in collaborazione con le varie forze dell’ordine nell’ambito del Gruppo di lavoro per la legalità, attivato in prefettura lo scorso 2 aprile. Negli ultimi mesi la polizia locale di Montemurlo ha promosso tre interventi interforze che hanno messo in luce numerose irregolarità.

Il primo controllo si è svolto a fine aprile in via Fiume all’interno di un’azienda di trasporto internazionale di tessuti. I vigili del fuoco hanno rilevato e contestato un carico eccessivo di merci e proceduto con il sequestro dell’immobile.

In via Bisenzio a metà maggio i controlli interforze si sono concentrati su una una stireria condotta da cittadini cinesi. All’interno sono stati trovati lavoratori senza regolare permesso di soggiorno e alcuni abusi edilizi riferibili all’attività produttiva presente in precedenza. Infine, in via Lavagnini il 21 maggio scorso l’attività di verifica si è occupata di una confezione e di una ditta di plissettatura. Anche in questo caso all’interno sono stati trovati lavoratori irregolari sul territorio italiano; l’attività è stata sospesa a seguito di controlli della Asl e Ispettorato del lavoro. All’interno dell’immobile sono stati rilevati anche alcuni abusi edilizi.

L’ultimo dei controlli congiunti effettuati dalla polizia municipale di Montemurlo è dello scorso 26 giugno in un’attività di ritorcitura in via Udine a seguito del quale gli agenti riscontravano la presenza di un macchinario non a norma (senza autorizzazioni ambientali) sottoposto a sequestro insieme ad Arpat. I vigili del fuoco hanno anche rilevato ulteriori violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

"Nonostante il Comando della polizia municipale di via Toscanini sia dotato di un numero limitato di operatori rispetto ad altri comandi vicini, le attività di controllo del territorio sono costanti – interviene la comandante della polizia municipale di Montemurlo, Enrica Cappelli –. Spesso la polizia locale è promotrice di interventi e accertamenti congiunti con altre forze ed enti come carabinieri, Arpat, Polizia provinciale, Asl, Ispettorato del lavoro per organizzare sopralluoghi risolutivi delle problematiche esistenti in materia di ambiente, edilizia, tutela dei lavoratori".

Silvia Bini