
I sacchi neri abbandonati nel parco del Bargo nella notte fra lunedì e martedì
Brutta sorpresa ieri mattina per i cittadini di Poggio a Caiano. La pista ciclopedonale del Bargo, uno degli angoli verdi più frequentati e amati del paese, si è trasformata durante la notte in una discarica a cielo aperto. A terra, lungo il percorso riservato a ciclisti e pedoni, sono stati abbandonati una decina di sacchi neri colmi di rifiuti. Ancora una volta si tratta di scarti tessili, un fenomeno purtroppo noto e in preoccupante crescita su tutto il territorio provinciale. A segnalare l’accaduto è stata la stessa amministrazione comunale, che ha immediatamente contattato Alia per la rimozione urgente dei sacchi e la bonifica dell’area. "Uno spettacolo indecoroso e vergognoso – ha dichiarato con fermezza l’assessore all’ambiente Piero Baroncelli – Siamo di fronte all’ennesimo gesto di inciviltà e illegalità. Nonostante i continui appelli al rispetto delle regole, c’è ancora chi si ostina a usare il territorio come una discarica abusiva".
Secondo le prime ipotesi, l’abbandono dei rifiuti sarebbe avvenuto nelle ore notturne, approfittando del buio e della scarsa affluenza. "Auspico pene severe per chi commette questi reati ambientali – ha aggiunto Baroncelli – e che si riesca ad arrivare presto all’individuazione dei colpevoli. Serve una risposta forte, anche sul piano sanzionatorio". A intervenire è stata anche l’assessora con delega alla polizia locale Diletta Bresci, che ha allertato gli agenti per avviare le verifiche e rintracciare i responsabili.
"Abbiamo già attivato un controllo delle telecamere di sorveglianza presenti in zona – spiega – È fondamentale individuare i responsabili e procedere con le dovute sanzioni. Il rispetto del decoro urbano è un dovere civico che non può essere calpestato impunemente". Il fenomeno degli scarti tessili abbandonati illegalmente rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi dell’area pratese, spesso collegata a irregolarità nel settore manifatturiero. Gli enti locali, a partire dai Comuni, continuano a chiedere maggiore collaborazione anche da parte di Regione e Prefettura per rafforzare controlli, sorveglianza e sanzioni.
Intanto il Comune di Poggio a Caiano invita i cittadini a segnalare movimenti sospetti e a collaborare attivamente con le forze dell’ordine per difendere il territorio. "Non possiamo permettere che pochi incivili rovinino i nostri spazi pubblici. Serve un’alleanza tra istituzioni e cittadini per tutelare ambiente, legalità e bellezza del nostro paese".
Caterina Cappellini