LAURA NATOLI
Cronaca

Le sequestrano l’auto, va a riprenderla ma è sparita

Il veicolo aveva una targa straniera e quindi la Prefettura aveva disposto la confisca. La proprietaria vince il ricorso al giudice di pace ma quando va al deposito di SGM nessuno le sa dire dove sia finito il mezzo

La vicenda ha inizio nel giugno 2023 quando la polizia Stradale sequestra la macchina (foto archivio)

La vicenda ha inizio nel giugno 2023 quando la polizia Stradale sequestra la macchina (foto archivio)

Prato, 11 giugno 2025 – Le avevano sequestrato l’auto perché viaggiava con una targa straniera nonostante la proprietaria vivesse nella provincia di Prato. Un sequestro ai fini della confisca, come previsto in questi casi. Era il giugno 2023 e di quella macchina ora se ne sono perse le tracce. La storia, un po’ complicata, è stata sollevata dalla proprietaria che si è recata dall’avvocato Sabrina Serroni per intentare una causa civile ai fini del risarcimento. La donna ha in mano una sentenza del giudice di pace di Prato, Pietro Vittorio Troili, che nel febbraio scorso ha disposto la restituzione del mezzo alla proprietaria. Peccato che dell’auto, una Mini da 20.000 euro, non ci sia più traccia e che nessuno sappia dirle dove è finita, anche nel caso in cui sia già stata alienata.

La vicenda ha inizio nel giugno 2023 quando la polizia Stradale sequestra la macchina con targa tedesca nonostante la proprietaria sia residente in Italia da più 60 giorni, tempo in cui si può modificare come previsto dal Codice della strada. L’auto viene sequestrata e affidata alla stessa proprietaria che diventa così custode giudiziale senza poterla usare. La donna avrebbe avuto il tempo di poter chiedere la modifica della targa ma non lo fa entro i termini stabiliti. A quel punto, nel maggio dell’anno successivo, la Prefettura dispone la confisca del bene stabilendo che la macchina deve essere portata nel deposito della SGM di via del Purgatorio per essere alienata in favore dell’Agenzia del Demanio.

La proprietaria, però, fa ricorso al giudice di pace e ottiene ragione. Nel febbraio scorso il giudice di pace annulla la confisca e dispone la restituzione del mezzo alla donna. Peccato che quando la proprietaria si reca alla SGM il veicolo è sparito nel nulla. Esiste fra l’altro una procedura per l’alienazione dei veicoli abbandonati da più di sei mesi anche durante una procedura in corso. Quello che è strano è che la macchina sia sparita e che non ci sia traccia di nessuna alienazione. Motivo che ha spinto la donna a rivolgersi all’avvocato Sabrina Serroni dopo aver chiesto spiegazioni alla Prefettura, all’Agenzia del Demanio e anche alla polizia Stradale. Nessuno le ha saputo dire cosa è successo rimpallandosi la responsabilità. La donna ha anche riferito di essere stata allontanata dalla Prefettura quando è andata a chiedere spiegazioni. “Anche se fosse stata alienata ci dovrebbe essere la testimonianza dell’avvenuto passaggio, cosa che non risulta. Il Demanio sostiene di non sapere nulla e ha rimandato la signora alla Prefettura. Motivo per cui adesso è costretto a intentare causa civile per avere il risarcimento”, ha detto il legale.