Il Pontedera vuol crescere e cerca nuovi soci: "Fondamentale coinvolgere gli investitori"

Non è solo sul campo che il Pontedera sa di dover affrontare una stagione durissima. La società ogni anno deve far quadrare i conti per riuscire a mantenersi in Serie C, categoria che è un lusso per il calcio granata.

Presidente Simone Millozzi, qual è lo stato di salute del club?"In un contesto di mercato complesso e in continua evoluzione, la nostra società ha saputo mantenere un equilibrio finanziario sano, grazie all’impegno costante dei soci, in particolare a Ecofor Service, e di tutti coloro che credono nel progetto sportivo e sociale del club. La gestione oculata delle risorse, accompagnata da una strategia di sostenibilità a lungo termine, ha permesso di consolidare un bilancio positivo ed equilibrato che rappresenta un punto di partenza fondamentale per le sfide future".

Quanto è importante l’apporto degli sponsor?"Un elemento chiave del nostro successo è rappresentato dal valore aggiunto generato dagli sponsor e dai partner commerciali, che hanno creduto nel progetto del Pontedera Calcio e hanno contribuito con risorse e competenze. La collaborazione con queste realtà imprenditoriali ha permesso di investire in infrastrutture, settore giovanile, formazione e marketing, creando un circolo virtuoso che rafforza la nostra presenza sul territorio e nel panorama sportivo nazionale. Il bilancio serio e positivo consente di far fronte anche ai disavanzi delle stagioni sportive 2021, 2022 e 2023 che sino ad oggi sono stati “sterilizzati“ grazie a una norma speciale uscita durante l’emergenza pandemica ma che inizieranno a trovare ingresso e ad essere “ammortizzati“ nel bilancio di quest’anno".

Ma tutto questo è sufficiente per il futuro?"No. Perché le nuove sfide ed i nuovi impegni a cui è chiamato a far fronte il nostro club impongono la ricerca di nuovi partner societari e commerciali, fondamentali per continuare a fare calcio a Pontedera e per consolidare il nostro ruolo di punto di riferimento nel panorama sportivo e sociale del territorio. La crescente competitività, le esigenze di infrastrutture all’avanguardia e la necessità di coinvolgere maggiormente la comunità locale richiedono risorse che vanno oltre le capacità attuali della nostra società".

Dunque, il Pontedera è disponibile ad accogliere nuovi soci?"Assolutamente sì. E’ fondamentale coinvolgere ulteriori imprenditori e investitori per garantire continuità e sviluppo nel tempo. La crescita di una società come la nostra richiede risorse aggiuntive. Per questo mi rivolgo a tutte le realtà imprenditoriali, locali e nazionali, che desiderano condividere un progetto di crescita sostenibile, innovativo e radicato nel territorio. Il nostro club si impegna a offrire un ambiente professionale in cui ogni nuovo partner può trovare opportunità di visibilità, coinvolgimento e partecipazione attiva alla vita del club e della comunità".

Stefano Lemmi