
Un fermo immagine del video postato su Facebook che mostra il palazzo ex Enel di via Pisana occupato da abusivi
PONTEDERAAncora urla, paura in città. Un altro video è spuntato sui social, questa volta riguarda il palazzo abbandonato Ex Enel, nel cuore del quartiere stazione di Pontedera. Un decadente edificio incastonato tra la galleria commerciale, abitazioni e via Pisana che è diventato il ricettacolo di spacciatori, senzatetto e altro ancora. Il video mostra, nel cuore della notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, il piano più alto della palazzina, popolato da alcuni uomini che parlano lingue straniere. Si vedono le sagome dei corpi illuminate da torce, forse dei telefonini, e si sente gente discutere, urlare. Il video non mostra altro, ma si capisce che è l’ennesima notte fuori controllo in un quartiere, di una città, che fa fatica a tornare alla normalità. E sui social, a corredo del video, si scatenano le accuse, le critiche e l’esasperazione. Non è chiaro se poi sono state allertate le forze dell’ordine. Ma è sicuro che si tratta dell’ennesimo episodio che vede protagonista un edificio degradato, rimasto abbandonato dopo un cantiere che ha subito mille intoppi fino ad alzare bandiera bianca. La ritirata dell’impresa privata ha coinvolto anche il Comune di Pontedera che in alcuni spazi prevedeva di ospitare servizi pubblici. Una storia vecchia, iniziata nei primi anni 2000 e che non vede una fine. Un mese fa, nel question time a Palazzo Stefanelli, l’amministrazione comunale ha fatto il punto: "Attualmente è in corso un giudizio di divisione che, una volta definito, consentirà all’amministrazione comunale di acquisire la titolarità esclusiva di una porzione del compendio. Non più tardi di qualche mese fa, è stato inoltre effettuato – in accordo con la parte privata – un intervento di bonifica e sgombero dell’area interna. Sono inoltre programmati nuovi e ulteriori interventi di ripulitura e monitoraggio".Nicola Pasquinucci