CARLO BARONI
Cronaca

Scuole rinnovate per settembre. Lavori per oltre 400 mila euro: "Spazi sempre più belli e sicuri"

Sono molti i cantieri in corso che si chiuderanno prima dell’inizio dell’anno scolastico iniziati i lavori alla primaria dell’Angelica per l’adeguamento alla normativa antincendio.

Linda Vanni

Linda Vanni

Preparare al meglio le scuole per la campanella di settembre. Sono molti i cantieri in corso in queste settimane a Montopoli che si chiuderanno prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. All’Istituto Galilei sono cominciati i lavori di manutenzione straordinaria che prevedono la pulizia e il rifacimento delle gronde, l’impermeabilizzazione dei lastricati a servizio della cucina e dei locali segreteria, il consolidamento dei rivestimenti in laterizio a faccia vista. Per quanto riguarda la palestra, è stato affidato il rifacimento dell’impianto di illuminazione e il nuovo impianto di riscaldamento. Interventi che si aggirano sui 130 mila euro in totale. A metà luglio sono iniziati i lavori alla primaria dell’Angelica, che riguardano invece l’adeguamento dell’edificio alla normativa antincendio, oltre che la manutenzione straordinaria e l’adeguamento dei servizi igienici. Inoltre, il rifacimento della pavimentazione del piano terra e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Interventi di oltre 270 mila euro. Riguardano la sicurezza anche gli interventi alla scuola dell’infanzia e al nido di San Romano. Proseguono poi, come da cronoprogramma, i lavori di rifacimento della palestra e dei locali refezione della scuola di Marti, il secondo lotto del maxi intervento che ha permesso la riapertura della scuola. "Nei mesi estivi, si continua a lavorare – spiegano la sindaca Linda Vanni, l’assessora all’Istruzione Kendra Fiumanò e l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Moretti – per rendere sempre più belli e sicuri gli spazi e gli edifici scolastici. Un impegno economico di oltre 400 mila euro. Crediamo fortemente nella necessità di avere spazi scolastici a misura dei nostri studenti e delle nostre studentesse".

C.B.