I Riformisti "bocciano" la giunta. Lo fanno snocciolando tutto quello che non va. A partire dalla perdita del finanziamento Pnrr per il rifacimento del nido PInocchio: "non è una questione ideologica, non è una battaglia tra destra e sinistra. È, semplicemente, una questione di competenza amministrativa. E oggi, a San Miniato, questa competenza manca". "San Miniato ha ottenuto solo le briciole dal Pnrr – prosegue la nota –. Ed i pochi finanziamenti intercettati sono frutto di vecchi progetti, risalenti a giunte precedenti, senza nessuna visione nuova, senza un piano strategico, senza la capacità di investire risorse in progetti vitali per il nostro territorio". Il gruppo – fra gli esponenti ci sono l’ex assessore Dem Marzia Fattori – passa poi alle varie situazioni.
"La riqualificazione di piazza del Popolo e via Conti rientra nel Master Plan del centro storico avviato nei primi anni 2000 – viene precisato – . Oggi la giunta si limita a eseguire, ma con gravi ritardi ed inefficienze, trasformando un’opportunità in un incubo per commercianti e cittadini. La nuova scuola a Ponte a Elsa? Un progetto del 2017. Già inserito nei piani regionali, è rimasto al palo per anni. Ora è a rischio".
Altre note. "La frana di Via Bagnoli, finanziata nel 2017, continua a franare. Per Via Catena ci raccontano che sarà "inserita nel Dods”: ma presentare una richiesta non significa ottenere fondi. E anche se arrivassero, finirebbero dimenticati come tutto il resto – l’attacco dei Riformisti –. La palestra di Fontevivo? Il terreno è stato acquistato nel 2018. Nel 2024 è stato deciso di finanziarla con l’avanzo di amministrazione, ma in un anno non sono riusciti nemmeno a completare il progetto esecutivo". "La realtà è drammatica. Ed a pagare tutto questo immobilismo e inefficienza sono, come sempre, i cittadini – conclude la nota –. Cittadini che vedono sfumare opportunità importanti".