SARAH ESPOSITO
Cronaca

Notte bianca, bilancio in nero. Risse e danni tra arresti e denunce. “Bande con machete e coltelli”

Ferito un uomo della security da un minorenne che nascondeva un tirapugni. Carabinieri aggrediti dai familiari. Bagnoli (FdI): “Ennesima escalation di violenza. Pontedera è in ginocchio e i cittadini sono esasperati”

Uno dei video della banda che avrebbe imperversato in centro città creando scompiglio per ore

Uno dei video della banda che avrebbe imperversato in centro città creando scompiglio per ore

Pontedera, 23 giugno 2025 – Nel bilancio della Notte Bianca di Pontedera, edizione 2025, che si è svolta sabato sera le ombre superano le luci. Se l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria elogiano il lavoro di squadra portato avanti sull’altro piatto della bilancia, pesano le risse scoppiate a tarda notte e la conta dei danni. La mappa delle violenze racconta di un’aggressione a un uomo della sicurezza privata sul Piazzone (che ha portato a una denuncia e tre arresti), una rissa sul viale Italia, altre due tra le traverse del corso verso l’argine dell’Era e un parabrezza di un’auto sfondato in via san Faustino le cui immagini hanno fatto il giro dei social..

“Quella appena trascorsa – denunciano Matteo Bagnoli, capogruppo Fd’I a Pontedera e Daniela Luperini, presidente del circolo di Fd’I – è stata una notte da incubo per Pontedera. Scene di violenza inaudita hanno sconvolto via Verdi e il centro durante la Notte Bianca: risse, armi, urla e panico hanno trasformato il centro della città in un teatro di guerra. “Un gruppo di circa venti nordafricani armati di machete e coltelli correva all’impazzata per la strada – racconta Raffaele Saviano, titolare del locale Rewind – rincorrendo altri ragazzi con l’intento di ammazzarli. Stavamo caricando il furgone e siamo stati costretti a chiuderci dentro il locale. Abbiamo avuto davvero paura. È stata una follia”. Per il momento le forze dell’ordine riferiscono di una denuncia per lesioni e porto abusivo di un tirapugni a un minore che ha aggredito un uomo della security. L’episodio sarebbe accaduto sul Piazzone durante l’esibizione di Los Locos. Proprio durante quei concitati momenti i carabinieri avrebbero arrestato i familiari (di origine straniera) del minore: il fratello, la mamma e la sorella per minacce resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I militari intervenuti sarebbero rimasti feriti lievemente con una prognosi di complessiva di 10 giorni. Ferito anche un agente della polizia municipale.

“Questo non è un episodio isolato – continuano da Fratelli d’Italia – ma l’ennesima escalation di violenza che dimostra il fallimento completo dell’amministrazione Franconi. Pontedera è in ginocchio, stretta tra spaccio, risse, vandalismi e paura. I cittadini sono esasperati, abbandonati da un Comune che non ascolta e non agisce. La città è ostaggio di bande che si sentono padrone delle strade. Il Partito Democratico ha perso ogni contatto con la realtà. Vive in una bolla ideologica dove la sicurezza è un problema da minimizzare, e dove chi delinque è una vittima. Per noi non è così: chi trasforma le strade in campi di battaglia deve essere fermato, espulso, punito con la massima severità. Chiediamo un piano concreto per restituire dignità e tranquillità a Pontedera”.