FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Rissa alla festa di compleanno in spiaggia, cameriere finisce all’ospedale

Accaduto in uno stabilimento balneare a Forte dei Marmi dove è stato contestato il conto: una ragazza ha morso un dipendente

Nella rissa rimasti feriti due camerieri aggrediti (foto archivio)

Nella rissa rimasti feriti due camerieri aggrediti (foto archivio)

Forte dei Marmi (Lucca), 31 luglio 2025 – Dal romantico momento di torta e candeline fino alla rissa con tanto di ricorso al pronto soccorso. E’ finita a calci e pugni la festa di compleanno di un ragazzo che aveva organizzato la serata in uno stabilimento balneare tra i più gettonati dai giovani. Un appuntamento da condividere in allegria con i coetanei ma degenerato in uno scontro prima verbale e poi fisico nei confronti di alcuni camerieri a causa del conto contestato.

L’episodio è accaduto pochi giorni fa quando in spiaggia si è consumata l’allegra cena di compleanno tra regali, applausi e candeline di rito. Tutti i presenti sapevano il costo fisso del menù, con la previsione di una bottiglia di champagne ogni tot persone. Ma nessuno ha fatto il conto di quelle bollicine che, in via continuativa, venivano versate nei calici dei commensali dal personale. Morale: brutta sorpresa alla cassa quando sono stati richiesti 105 euro a testa anziché i 75 preventivati in menù. “Avete bevuto 8 bottiglie in più di quelle calcolate all’inizio” sarebbe stata la giustificazione data dal personale di sala alle prime vibranti proteste. Ma a quel punto gli animi si sarebbero parecchio scaldati con toni di voce sempre più alti e una sorta di ’sommossa’ degli invitati nei confronti dei camerieri.

Fino a passare dalle parole ai fatti con una vera e propria rissa: una delle invitate avrebbe letteralmente preso a morsi un cameriere (che ha perso parecchio sangue) mentre sua madre ha colpito un collega al polpaccio utilizzando i tacchi delle scarpe e lasciandogli un vistoso foro nella carne. Il dipendente morso è stato costretto ad andare al pronto soccorso dove gli sono stati praticati punti di sutura e ne avrà per qualche giorno. Nel frattempo a sedare quella situazione ormai incontrollata tra urla e spintoni sarebbe intervenuto il buon senso del gestore che avrebbe praticato un prezzo di favore ai presenti così da far saldare il conto e chiudere la spiacevole faccenda. Che si è sicuramente conclusa sul fronte dell’incasso ma che promette di avere ulteriori strascichi per gli atti di violenza compiuti.