
Inaugurata a Cascina con una grande festa la Green theory di Alessandro Olivieri. Aperture in vista a Navacchio, Pisa zona Ospedaletto, Ponsacco e Pontedera.
Sbarca in provincia di Pisa l’onda verde delle palestre generata da Alessandro Olivieri, conosciuto nel mondo social come Alex Theory. L’inaugurazione di lunedì 11 agosto a Cascina è stata la prima di una serie di aperture che vede in calendario la nascita di altre quattro GreenTheory (così si chiamano le sue palestre) entro la fine del 2025 a Navacchio, Pisa zona Ospedaletto, Ponsacco e Pontedera. In una sorta di rituale collettivo, lunedì pomeriggio, centinaia di persone hanno assistito allo strappo del nastro, letteralmente squarciato in due con le mani, all’assalto alle gallette di riso lanciate dal cielo e alla fila per richiedere selfie e autografi.
Incontriamo Alex Theory al termine dell’inaugurazione mentre sta registrando i suoi celeberrimi video promozionali. È sempre così il ritmo di lavoro? "Abbiamo centinaia di messaggi da ogni parte della Toscana e d’Italia di persone che ci chiedono di aprire nelle loro città, i ritmi di apertura e di lavoro sono elevati. Non abbiamo finanziatori e non siamo un franchising, siamo una start up e come tale dobbiamo crescere e portare delle novità sul mercato. A noi interessa dare un servizio che spinga le persone a non desiderare nient’altro che noi. Così eccezionale da non avere necessità di concorrenza. Le altre palestre? Spesso si sono approfittate dell’assenza di alternative per non investire, non rinnovare le loro attrezzature e vendere molto caro. Adesso pagano il prezzo che non hanno pagato prima".
Qual è la sua teoria? "Stiamo facendo nel fitness quello che Caprotti ha fatto nella grande distribuzione: dare un aumento di qualità nell’allenamento di tutti. Macchinari di lusso a prezzi accessibili".
Perché è vincente? "Ci basiamo sulla meritocrazia, abbiamo formato migliaia di ragazzi e i migliori sono rimasti da noi. Se prendi le migliori menti con la miglior motivazione e la miglior guida puoi fare cose che viste da fuori sembrano impossibili. Quest’anno, per esempio, chiuderemo con oltre 20 milioni di fatturato".
Nuove aperture vuol dire anche nuove assunzioni? "Abbiamo in programma 35 assunzioni nella nostra sede direzionale: project manager, advertiser, web designer, copywriter, venditori. E sul territorio idraulici, elettricisti, cartongessisti per le nuove aperture. In programma ci sono altre otto GreenTheory nel 2025 e oltre 30 nel 2026, il prossimo anno anche in Umbria ed Emilia Romagna".
Lei è un esempio per tanti giovani, cosa consiglia a chi la segue? "Abbiate il coraggio di condividere i sogni".