GABRIELE NUTI
Cronaca

Bocciato alla maturità, duello legale. Genitori: "Valutazione non obiettiva"

Il ragazzo, che frequentava il Cattaneo, è l’unico a non aver superato l’esame di stato nel comprensorio "Porta sempre chiusa durante l’orale e negato accesso agli atti. Non hanno tenuto conto del percorso".

Lorenzo e Stefania, genitori di Leonardo Fogli, che si sono opposti alla bocciatura all’esame di maturità

Lorenzo e Stefania, genitori di Leonardo Fogli, che si sono opposti alla bocciatura all’esame di maturità

MONTOPOLI

"Nostro figlio è stato bocciato alla maturità dopo essere stato ammesso con una sola materia insufficiente, igiene, e un credito scolastico pari a 28, il che significa che ogni anno dell’ultimo triennio è stato promosso con una media compresa tra il 6 ed il 7. La porta dell’aula durante l’orale è sempre rimasta chiusa. Nonostante formale richiesta d’accesso agli atti, la scuola non ci ha messo a disposizione la documentazione dei consigli di classe e degli scrutini dei due anni precedenti e questo non ci ha consentito di verificare la corretta attribuzione del credito scolastico". Un amaro sfogo e una critica alla scuola quella di Lorenzo e Stefania, genitori di Leonardo Fogli, unico studente bocciato alla maturità all’Istituto tecnico Cattaneo di San Miniato. La famiglia si è rivolta al suo legale, l’avvocato Andrea Doveri di Pisa. La strada del ricorso al Tar non sembra percorribile perché "il tempo limitato e il ragazzo è già molto provato da questa situazione, l’esito degli scritti non è contestabile e quello dell’orale è difficilmente contestabile". "Nel verbale di deliberazione di ammissione – sostengono Stefania e Lorenzo Fogli – c’è scritto che l’insufficienza a igiene ’non compromette la preparazione complessiva dello studente che ha conseguito risultati positivi nelle restanti discipline, raggiungendo un livello di preparazione sufficientemente adeguato per affrontare l’esame di Stato’. "Il risultato degli scritti di Leonardo – concludono Stefania e Lorenzo Fogli – ancorché basso, 18 punti, non è stato l’unico e neanche il più basso. Quattro studenti, poi promossi, hanno fatto peggio conseguendo anche meno di 17. Solo per Leonardo la porta della stanza in cui si è tenuto l’orale è rimasta chiusa per tutto il tempo dell’interrogazione e di questo non vi è traccia nei verbali. Secondo noi la valutazione dell’esame di nostro figlio non è stata obiettiva in quanto non è stato tenuto conto di tutto il percorso dei cinque anni, ma si sono basati solo ed esclusivamente sugli scritti dove può sempre capitare ansia, tensione ed emotività". I genitori, insieme ai testimoni presenti durante l’orale, ribadiscono che "è stata fatta una prova idonea per raggiungere la maturità". E sottolineano "la poca professionalità e sensibilità della scuola per non averci avvisato della bocciatura del figlio e di averla appresa dagli esiti esposti". Leonardo Fogli è l’unico ad essere stato bocciato alla maturita in tutto il comprensorio. "Sembra quasi una ripicca", concludono Stefania e Lorenzo Fogli.