
Domani alle 17 il funerale nella chiesa parrocchiale di San Donato a Terricciola. Giani: "Aveva scelto di mettersi al servizio della comunità con entusiasmo".
TERRICCIOLAUna processione ininterrotta di amici e conoscenti dal pomeriggio di mercoledì alla chiesa della Compagnia a Terricciola dove è esposto il corpo di Morgana Ciandri, la giovane morta mecoledì alle 12,30 nel fuori strada di via del Pino ad Aia Bianca. Morgana aveva 24 anni – e non 29 come erroneamente abbiamo scritto ieri (ci scusiamo con i familiari della giovane e i lettori) – ed è morta dopo essere stata sbalzata dall’abitacolo della sua Renault Twingo finita in un campo a ridosso della carreggiata. Le cause del mortale incidente sono ancora oggetto di indagine dei carabinieri della stazione di Terricciola e della compagnia di San Miniato che hanno effettuato i rilievi. La causa più probabile è una distrazione. Una fatale distrazione. Pare escluso che la ventiquattrenne fosse al telefono o sia stata distratta dal cellulare. In corso di verifica anche l’auto, che è stata posta sotto sequestro, per escludere un eventuale guasto che potrebbe aver causato il mortale fuori strada.
Morgana Ciandri lascia i genitori e i due fratelli e la sorella. Abitava a Morrona con la famiglia e lavorava alle Melorie di Ponsacco, al bar pasticceria Nina dove era stata assunta poco più di un anno fa. Mercoledì mattina stava tornando a casa dal lavoro quando, in via del Pino, in prossimità di una semicurva e dell’intersezione di una stradina sterrata, la sua Twingo è finita nel campo ribaltandosi. I soccorritori inviati dal 118 hanno trovato il corpo della giovane riverso su terreno, fuori dall’auto. Hanno iniziato le manovre rianimatoria, ma purtroppo non c’è stato niente da fare. Il funerale avrà luogo domani, sabato, alle 17, nella chiesa parrocchiale di San Donato a Terricciola.
Anche il presidente della Toscana, Eugenio Giani, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia: "La Toscana si stringe per la tragica scomparsa della giovane Morgana Ciandri di Terricciola – le parole di Giani – Aveva scelto di mettersi al servizio della comunità con entusiasmo, sensibilità e passione. Il suo sorriso, la sua dolcezza, la sua voglia di fare resteranno impressi nella memoria di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Alla sua famiglia, agli amici e a chi le ha voluto bene va l’abbraccio commosso di tutta la Toscana".
g.n.