ILENIA PISTOLESI
Cronaca

La Crv “corteggiata“ dal finanziere Pignataro

Spuntano rumors di una possibile entrata nella Cassa di Ion Goup. Intanto l’istituto dà il via al rinnovo della filiale di Saline di Volterra

di Ilenia Pistolesi

Il cda della Cassa di Risparmio di Volterra, nell’ambito di un piano di progressivo di rivisitazione e ammodernamento delle proprie filiali e agenzie che proseguirà per tutto il 2023 ed oltre, ha previsto di ristrutturare la filiale di Saline, al fine di rendere i locali ancora più accoglienti per la clientela e maggiormente funzionali sia per i servizi da sportello che per la consulenza. Dal prossimo 20 febbraio saranno avviate le attività di ammodernamento della filiale di Saline e, solo per il tempo strettamente necessario alla conclusione dei lavori, i servizi di sportello e di consulenza saranno spostati sulla vicina agenzia di Ponteginori con orario dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14:.35 alle 15.35. Un breve periodo di disagio per i clienti che permetterà l’ammodernamento della filiale di Saline di Volterra (una delle filiali storiche della Cassa, aperta fin dal lontano 1925), rendendola più accogliente e dotata di nuovi ed innovativi servizi per i clienti stessi. Per informazioni i clienti potranno rivolgersi a [email protected], contattare il proprio gestore di fiducia o rivolgendosi all’agenzia di Ponteginori al numero 0588-37402. Intanto emergono rumors su una papabile entrata in Crv di Ion Group del finananziere Andrea Pignataro, considerato il “Bloomberg Italiano“. La notizia è apparsa sulla prestigiosa agenzia finanziaria MF Dow Joens News, che spiega l’esame cui sono sottoposte le piccole banche, come la Crv. Entro marzo, come riporta l’agenzia, le banche non significant, quelle cioè sottoposte alla vigilanza diretta di BankItalia, dovrebbero conoscere i risultati dello Srep 2023, il processo periodico di revisione prudenziale che misura dotazioni di patrimonio e liquidità. Quest’anno l’esame è stato più severo che in passato.

"La Vigilanza – scrive l’agenzia - si sarebbe concentrata soprattutto sul requisito di secondo pilastro (Pillar 2), cioè quello aggiuntivo che si applica sulla base di adeguatezza del capitale, governance e gestione del rischio, liquidità e modello di business".

L’obiettivo è chiaro: "Le circa 125 banche less significant dovranno progressivamente allinearsi alle regole adottate dagli istituti maggiori. Un percorso impegnativo che, secondo diversi osservatori - ripete l’agenzia - potrebbe far emergere più di una situazione di crisi. Già oggi sono diverse le piccole banche monitorate con attenzione dal regolatore. C’è anche la Cassa di Risparmio di Volterra che potrebbe uscire dal guado (superare qundi l’esame, ndr) grazie all’intervento della Ion Group di Andrea Pignataro". Gruppo valutato oltre 20 miliardi.