CARLO BARONI
Cronaca

Il Cencione torna attivo per metà: "I lavori saranno fatti in inverno"

Parziale riapertura per la più importante area di sosta a servizio del centro. Intanto proseguono i lavori su piazzetta del Fondo: c’è ancora da aspettare.

La città si è ripresa il Cencione. Non tutto. Meno della metà. Ma è già molto per una San Miniato a corto di parcheggi, stretta fra lavori impattanti ancora in corso e frane. Il parcheggio di Fonti alle Fate era chiuso da marzo, quando un’importante frana si è era abbattuta su un precedente smottamento che aveva già ridotto la capacità ricettiva dell’area di sosta. Terra e fango, poi, sono rimaste lì per lunghi mesi e in un crescendo di polemiche man mano che crescevano anche i disagi a cui devono far fronte cittadini e visitatori.

Nei giorni scorsi è terminato l’intervento di rimozione di tutto il materiale, sono stati riposizionati geoblock, è stata sistemata l’illuminazione elettrica – anche questa messa fuori uso dal maltempo di marzo – e gli ascensori hanno ripreso ad andare su e giù.

Da tre giorni il parcheggio più importante a servizio del centro storico è di nuovo attivo. "In forma ridotta – lo precisa anche il sindaco – così come avevamo annunciato. Per la riapertura totale serviranno lavori di consolidamento importanti di cui i cittadini sono informati". Opere per circa mezzo milione di euro. "Saranno fatte in inverno – spiega il sindaco – e non impatteranno con il momento più importante: la festa del tartufo". Quindi c’è da attendere. Intanto proseguono i lavori in piazzetta del Fondo e nella parte terminale di via Conti. Il ritorno alla normalità è vicino, ma non vicinissimo: ci vorranno ancora giorni per chiudere lo scavo, fare la gettata e iniziare la pavimentazione in pietra. Ci sono da fare i conti anche con alcuni giorni di ferie estive della ditta esecutrice delle opere. Ma questo è il rush finale e che la tavella di marcia avrebbe impegnato praticamente tutta l’estate si sapeva fin dall’inizio.

C. B.