Colonia Piaggio. Il pranzo amarcord

L'ex colonia Piaggio a Pontedera, in attesa di ristrutturazione, riapre per un evento nostalgico. Ex piaggisti sperano in un acquirente per conservare il simbolo del passato.

Colonia  Piaggio. Il pranzo amarcord

L'ex colonia Piaggio a Pontedera, in attesa di ristrutturazione, riapre per un evento nostalgico. Ex piaggisti sperano in un acquirente per conservare il simbolo del passato.

La struttura venduta dalla Piaggio molti anni fa, e ancora in attesa di ristrutturazione, di avere una nuova vita, ma questa estate ha nuovamente aperto le porte, anche se per poche ore, a coloro che conservano ricordi indelebili di quei luoghi. Dopo la bella gita e l’esperienza all’ex colonia in Liguria, i figli ormai adulti degli ex piaggisti si ritroveranno ancora una volta insieme per un evento più grande.

"La nostra speranza – ha affermato Pietro Tedesco – è che ci sia un imprenditore interessato ad acquistare la struttura. L’idea è che il nuovo proprietario possa utilizzarla come ritiene più opportuno ma noi, in qualità di ex bambini, desideriamo avere un simbolo all’interno della colonia, potendo visitare la struttura almeno una volta ogni due anni". Domenica 22 settembre si terrà un pranzo alle Officine Bocelli di Lajatico a cui sono stati invitati anche degli amministratori dei comuni di Pontedera, Lajaico e di Santo Stefano d’Aveto dove si trova l’ex colonia al centro di un progetto di recupero poi naufragato.

Al pranzo di domenica, ovviamente, i protagonisti saranno i tanti ex bambini che hanno frequentato la colonia messa a disposizione dalla Piaggio per dare alcune settimane di vacanze ai figli dei lavoratori. Era un’ostituzione che però poi fu definitivamente chiusa e venduta quando il mondo delle colonie non era più in sintonia con il cambiamento della società.

Andrea Martina Torre