ANDREA NANNINI
Cronaca

Una scuola per Campo Tizzoro. Investimento da un milione e mezzo

L’obiettivo è completare l’opera prima dell’inizio dell’anno scolastico 26/27. Il vice sindaco Buonomini: "Stiamo rispettando le tempistiche previste". .

La chiusura del cantiere è prevista per il prossimo giugno

La chiusura del cantiere è prevista per il prossimo giugno

Era il mese di maggio del 2022 quando il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo, annunciò che la scuola elementare di Campo Tizzoro sarebbe stata demolita e ricostruita adeguandola dal punto sismico ed energetico. I lavori sono iniziati lo scorso anno e da alcuni giorni si intravede anche la forma della struttura in cemento armato che verrà completata da una parte emergente in legno, per un costo dell’operazione che dovrebbe attestarsi intorno a un milione e mezzo di euro. Per quanto attiene a quale uso sarà destinata, è probabile che accolga la scuola materna di versante mentre quella elementare potrebbe essere ospitata nei locali di Maresca. "Il cantiere, - spiega il vicesindaco Giacomo Buonomini - finanziato dal Pnrr e attuato dal Comune di San Marcello Piteglio, sta procedendo nel rispetto dei programmi. L’impresa assegnataria è stata selezionata attraverso una procedura coordinata dal Ministero, finalizzata a selezionare in modo congiunto gli assegnatari degli appalti per i vari cantieri finanziati su un territorio vasto. Va detto che la procedura individuata dal Pnrr per l’affidamento dei lavori e della progettazione esecutiva è stata innovativa, puntando a concentrare le operazioni di gara e legando la progettazione esecutiva direttamente all’appalto. Un buon modello che ha permesso di contingentare i tempi ed evitare che ciascun ente beneficiario dovesse farsi carico di procedure singole".

L’amministratore entra poi nei dettagli della cronologia: "L’avanzamento del cantiere, attivo da oltre un anno, ha visto una prima fase dedicata alla bonifica delle colle in amianto che furono utilizzate nella fase di costruzione del vecchio immobile. A questa fase è seguita la demolizione vera e propria, che ha permesso di avviare la costruzione della struttura in calcestruzzo, la quale rappresenta il primo piano dell’edificio e la base necessaria per installare gli elementi prefabbricati in legno, attualmente in produzione, che caratterizzeranno la nuova scuola al piano superiore, la cui installazione è prevista da settembre. Nei giorni scorsi sono state effettuate alcune prove di collaudo della costruzione in calcestruzzo che hanno dato esito positivo. Terminata l’installazione delle strutture prefabbricate in legno e a seguire dei rivestimenti e finiture esterne, nel periodo autunnale e nell’inverno saranno realizzate i lavori di messa in opera delle finiture interne e dell’ allestimento impiantistico, che proseguiranno nella prossima annualità". La fine dei lavori è prevista per giugno 2026 e la riapertura all’attività scolastica è ipotizzata per l’inizio dell’anno scolastico 2026/27.

Andrea Nannini