
Nascerà con il restauro di un immobile sequestrato alla mafia che si trova in via del Campo .
Nel corso di un incontro nel Palazzo del Palagio, il sindaco Riccardo Franchi e il direttore della Società della Salute della Valdinievole Stefano Lami hanno presentato il quadro dei dati socio demografici e epidemiologici del territorio pesciatino. Obiettivo principale: i servizi attivi o attivabili grazie al Pnrr, a partire dalla nuova sede delle Equipe multidisciplinari e delle Unità di valutazione e della riorganizzazione della Casa della Salute, proseguendo, afferma Franchi "con la nascita di un centro diurno per adolescenti fragili, promosso grazie alla sinergia tra Comune, SdS e Servizi di Salute Mentale, grazie a un contributo di 106mila euro con cui restaureremo una casa in via di Campo sequestrata alla mafia". "La nuova sede delle equipe multidisciplinare e delle Unità di valutazione - sottolinea Lomi - sarà uno spazio esclusivo per predisporre i progetti individuali dei singoli cittadini. Nascerà nella struttura denominata Osso".
Il profilo di salute della comunità pesciatina, curato dalla responsabile dell’Ufficio di Piano Silvia Spadoni, segnala soprattutto una popolazione sempre più vecchia e in costante aumento, ma con valori inferiori alla Valdinievole. La popolazione rimane costante grazie alla forza attrattiva del Comune; il reddito medio IRPEF è superiore alla media del territorio, mentre il tasso di disoccupazione è più alto, così come il tasso di instabilità matrimoniale: "un terzo delle famiglie - precisa Franchi – è composto da una persona sola". A Pescia sono ventisei i bambini inseriti nel progetto della Comunità Educante, con attività pomeridiane educative e di socializzazione, mentre nel corso del 2023 sono stati spesi 1.130.000 euro per inserire 52 anziani in strutture residenziali assistite.
Importante il dato della spesa sostenuta dalla SdS per garantire i servizi: a fronte di un trasferimento di 727.829 euro da parte del Comune alla SdS, la stessa, grazie alle risorse intercettate da FSE, PNRR, FSC, fondi regionali, riesce a restituire ai cittadini del Comune servizi per un valore di 2.496.504 euro. All’incontro presenti anche Sara Melani, Coordinatrice rete sanitaria territoriale, Fabrizio Fagni, direttore del Serd, Martina Boni, direttrice della medicina fisica e riabilitativa e Annamaria Galli, referente dei servizi amministrativi, che hanno risposto alle domande.
Emanuele Cutsodontis