SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Tutor sulla Porrettana, telecamere per rilevare la velocità

Il sistema misura la media di un veicolo nel tratto dalla galleria del Signorino fino al comune di Sambuca. Il limite in vigore è di 60 chilometri orari e chi lo supera sarà multato. Decisione presa con la prefettura

Uno dei tanti incidenti che, negli anni, si sono verificati sulla Statale 64 Porrettana (Foto dall’archivio Castellani)

Uno dei tanti incidenti che, negli anni, si sono verificati sulla Statale 64 Porrettana (Foto dall’archivio Castellani)

Pistoia, 25 febbraio 2025 – Dopo due anni dal via libera alla progettazione, il percorso è concluso e da sabato primo marzo sulla Statale 64 Porrettana sarà attivo il Safety Tutor, il sistema di misurazione della velocità media di un veicolo. A darne l’ufficialità è il Comune di Pistoia, visto che il tratto di strada interessato ricade nel territorio del capoluogo nel percorso che porta verso la galleria del Signorino per poi entrare nel comune di Sambuca Pistoiese. Da tempo, infatti, si discute su come rendere più sicuri quei chilometri d’asfalto che, purtroppo, possono diventare teatro di gravi incidenti stradali, anche mortali. Da qui la volontà di installare due postazioni di rilevamento che andranno a calcolare la velocità media dei veicoli a due e quattro ruote che transiteranno lungo la Porrettana: chi supererà il limite di 60 chilometri orari attualmente in vigore, sarà poi multato. Gli espedienti usati, in questi anni, non sono mancati, quasi tutti incentrati sull’aumento dei controlli delle forze dell’ordine, soprattutto per le elevate velocità fatte registrare dai motociclisti in quello che, per molti, è diventato quasi un circuito su strada statale almeno fino al Signorino. I punti dove le telecamere sono già state installate l’estate scorsa sono di fronte al ristorante 44° Parallelo e subito dopo il bivio per la vecchia strada della Collina. Anche perché, più si sale e più la velocità scende per la presenza di restringimenti di carreggiata, cantieri e il semaforo per il senso unico alternato che, dopo tre anni, è sempre lì per segnalare i lavori ai ponti che precedono il traforo.

«Non potevamo rimanere inermi di fronte ai numerosi incidenti spesso mortali che si verificano sulla Statale 64, specialmente nella stagione estiva – ha evidenziato l’assessore alla polizia municipale e sicurezza Alessio Bartolomei –. Abbiamo chiesto all’Anas, proprietaria della strada, di poter intervenire con un sistema tutor che calcola la media della velocità di ogni veicolo e sanziona quelle eccessive nel tentativo di tutelare vite umane». I primi test arriveranno con l’allungarsi delle giornate e la bella stagione, quindi già dai primi weekend di primavera, quando i bolidi su due ruote torneranno fuori dai garage. Ricordiamo che la decisione di installare i rilevatori fu presa di concerto con la prefettura a inizio 2023. Sarà calcolata la media fra il primo e il secondo passaggio davanti alla telecamera.