
E’ la prima volta che il Comune di Agliana approva un regolamento per i parcheggi rosa. Favorevole tutta la maggioranza
Approvato dal consiglio comunale il regolamento che disciplina gli stalli rosa, ovvero i parcheggi riservati alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con bambini di età non superiore a due anni. Il vicesindaco, Fabrizio Baroncelli, ha evidenziato che è la prima volta che il Comune di Agliana approva un regolamento per i parcheggi rosa. Il regolamento definisce i soggetti che ne hanno diritto, le modalità di richiesta, il tempo massimo di sosta e le sanzioni. Favorevoli tutti i consiglieri di maggioranza, astenuti i due gruppi di opposizione: Pd e Agliana in comune. "Nonostante le proposte avanzate in commissione, abbiamo constatato l’assenza di un confronto approfondito: il testo regolamentare presenta numerosi punti poco chiari che meritavano un dibattito più esaustivo", sostengono dall’opposizione. Guido Del Fante capogruppo Pd: "È doveroso evidenziare come, in numerosi comuni limitrofi, gli stalli rosa siano operativi da anni senza che la popolazione debba sostenere l’onere del pagamento della marca da bollo di 16 euro. Questo onere rappresenta un ulteriore ostacolo alla fruizione di un servizio che dovrebbe essere, di principio, accessibile a tutte le famiglie". Aggiunge la consigliera Pd Alice Palazzo: "Inoltre, non condividiamo l’interpretazione secondo cui tali parcheggi possano essere considerati una misura di incentivo alla natalità. Pur riconoscendo che la facilitazione degli spostamenti e delle soste possa rappresentare un vantaggio tangibile per le persone in condizioni delicate, riteniamo che questo, nella sua forma attuale, non possa incidere in modo rilevante sulle politiche demografiche". Per Agliana in comune, la consigliera Silvia Pieri, pur condividendo l’importanza e la necessità degli stalli rosa, si è astenuta dal voto rilevando alcune criticità nel regolamento e nella localizzazione: "L’area tra piazza IV Novembre e il Moderno ne sarà priva. Se l’approvazione di un regolamento spetta al consiglio è fondamentale che i consiglieri vengano messi nelle condizioni di avanzare proposte e contribuire a un’elaborazione condivisa. Si è preferito approvare un testo in maniera frettolosa, svilendo il necessario lavoro istruttorio".
Piera Salvi