
Un momento di una delle passate edizioni della rievocazione storica a Spedaletto (archivio)
E’ tutto pronto nel borgo di Spedaletto, che domenica sarà vestito a festa (e con i costumi medievali) per la rievocazione storica ’Matilde in Pratum Episcopi’. L’iniziativa, che si tiene per il quarto anno consecutivo e che figura nel calendario regionale delle manifestazioni storiche, vuole celebrare il soggiorno di Matilde di Canossa da agosto a settembre del 1098 nel paese della montagna pistoiese. A organizzarla è la Pro Loco Spedaletto aps. La giornata si aprirà alle 10 con un convegno sulla storia di Matilde di Canossa presso la Chiesa parrocchiale di Spedaletto, con le relazioni degli storici Renzo Zagnoni, Paolo Golinelli, Rita Severi e Lorenzo Caravaggi. Alle 18 è in programma invece il momento più atteso, ossia la rievocazione storica dell’arrivo di Matilde con la sua corte in piazza, dove verrà letta la pergamena che riporta l’atto di cessione da parte di Matilde di alcuni terreni al Monastero della Badia a Taona, con la simulazione della firma. Durante la giornata saranno svolte varie attività, come la rievocazione del taglio del bosco con attrezzi, la pratica del rintocco delle ore, la pesca medievale presso il lago Lo Specchio, mercatini e laboratori per adulti e bambini, e un banchetto. Insomma, un vero e proprio tuffo nel passato per il borgo di Spedaletto, che vedrà coinvolti circa 30 volontari, oltre a qualche figurante occasionale presente per le vacanze. La preparazione dell’evento, realizzato con il contributo della Regione, il patrocinio del Comune di Pistoia e del Comune di Sambuca Pistoiese e il partenariato dell’Archivio di Stato di Pistoia, dell’associazione Matildica Internazionale, dell’Ecomuseo della montagna pistoiese e del Capitolo della Cattedrale, ha visto coinvolti anche gli studenti del Liceo Forteguerri e della scuola secondaria Cino da Pistoia, che si sono occupati delle ricerche.
Francesco Bocchini