DANIELA GORI
Cronaca

Imprenditore morto in auto, la moglie: "Ho preso il volante mentre l'auto sbandava"

La tragica fine dell'imprenditore Nicola Mantellassi. Il drammatico racconto della consorte: "Ero accanto a lui, è stato tutto irreale"

Nicola Mantellassi con la moglie Roberta

Pistoia, 30 agosto 2021 - "Sono stati attimi drammatici, che sembravano irreali: ho visto mio marito accasciarsi al posto di guida della nostra macchina colpito da un malore, mentre stavamo percorrendo a velocità sostenuta l’autostrada. Io, che ero seduta accanto a lui, ho cercato di tenere il volante e di togliergli il piede dal pedale dell’acceleratore: la macchina sbandava e abbiamo rischiato più volte l’impatto contro il guardrail mentre le altre macchine cercavano di scansarci. Finalmente non so come sono riuscita a fermare l’auto in una piazzola, ho subito cercato di praticargli il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca e ho chiamato i soccorsi. Purtroppo per lui non c’era più nulla da fare".

E’ il terribile racconto di Roberta Mantellassi, ancora sconvolta per lo choc di aver visto morire sotto i propri occhi l’amato marito Nicola e allo stesso tempo aver vissuto un momento terribile che solo miracolosamente non si è trasformato in un pauroso incidente nel quale avrebbe potuto anche lei perdere la vita.

«E’ stato un angelo, che ha deciso che non era la mia ora – dice Roberta – forse il mio stesso Nicola che ormai da lassù mi ha protetto". E’ stato un malore fatale quello che nel pomeriggio di sabato 28 agosto ha portato via Remo Nicola Mantellassi, 60 anni, titolare dell’azienda produttrice di mobili "Mantellassi1926" che ha sede a Gello.

La coppia stava tornando a Pistoia in macchina dalla Sicilia dove aveva trascorso una vacanza di 15 giorni, erano già arrivati al confine tra la Calabria e la Basilicata e avrebbero fatto tappa a Positano.

"Poco prima del malore, ci eravamo fermati a mangiare un panino – racconta ancora Roberta Mantellassi – poi mio marito ha avvertito un fastidio, ma non ci abbiamo dato peso, credendo che si trattasse di una indigestione. Per la verità, anche qualche anno fa aveva avuto un episodio al cuore. Subito dopo aver fermato la macchina, ho fatto di tutto per aiutarlo. Ero sconvolta e a malapena sono riuscita a chiamare i soccorsi: sono arrivati i medici, ma è stato tutto inutile". Le ore che sono seguite alla tragedia sono state interminabili. "Devo ringraziare il paese di Lauria e tutta la gente che ci è stata vicina. Poi mi ha raggiunto mio figlio più piccolo e non sono stata più sola".

Mantellassi lascia tre figli: i gemelli Marco e Giulio di 31 anni e Carlo di 23. L’imprenditore era di origini quarratine: la sua azienda di famiglia era stata fondata dal nonno nel 1926 a Quarrata e in seguito trasferita a Pistoia, dopo aver acquisito a seguito del fallimento Permaflex parte dell’area in località Gello.

Negli anni con la stretta collaborazione tra l’imprenditore e la moglie Roberta e poi dei tre figli, la "Mantellassi1926" si è distinta nel comparto del mobile per il design e l’alta qualità dell’artigianato, arrivando a diventare un importante punto di riferimento per il settore dell’arredamento made in Italy. Una famiglia unita, che ha preso le redini della storica ditta di divani, mobili e arredi di lusso, dalla linea ricercata e innovativa.

Una triste coincidenza, anche il padre di Nicola, Carlo Mantellassi, morì a 60 anni in un tragico incidente: un cavallo in fuga gli piombò sull’auto, senza dargli scampo. Alla notizia dell’improvvisa morte di Nicola Mantellassi molte sono state le manifestazioni di vicinanza alla famiglia. "Apprendo con dispiacere della morte di Nicola Mantellassi, un imprenditore di Quarrata, figlio di imprenditori del comparto del mobile, che aveva continuato la tradizione familiare peculiare della nostra città, con la quale anche dopo aver trasferito la ditta a Pistoia, aveva mantenuto un legame. Alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze" così ha espresso il suo cordoglio il sindaco di Quarrata, Marco Mazzanti.

I funerali dell’imprenditore si terranno martedì mattina alle 11 nel Duomo di Pistoia.