Inchiesta Pistoiese, ipotesi bancarotta per quattro indagati. La Procura chiede la liquidazione della società

Nel blitz della Finanza è stato arrestato il patron De Simone

Pistoia, 5 aprile 2024 – La perquisizione eseguita giovedì 4 aprile dalla Guardia di finanza nella sede della società calcistica Us Pistoiese 1921 è stata condotta in relazione all'inchiesta condotta dalla Procura di Pistoia che procede per le ipotesi di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni nei confronti di quattro persone. È quanto si spiega in una nota delle Fiamme gialle diffusa oggi.

Di giovedì 4 aprile la notizia dell'arresto di Maurizio De Simone, di fatto il patron della società di calcio, in esecuzione di una misura di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta della Gdf di Venezia su una maxi frode ai danni dell'Unione europea sul Pnrr.

Le indagini, coordinate dalla Procura pistoiese, si legge nella nota, “hanno consentito di ipotizzare condotte illecite volte a aggravare il dissesto della società calcistica, mediante l'omissione sistematica del pagamento dei debiti tributari e previdenziali e di quelli verso i fornitori e non assumendo iniziative per garantire la continuità aziendale e la copertura delle perdite. Inoltre, veniva ipotizzata l'emissione di fatture per operazioni inesistenti con riferimento ai rapporti tra una società terza e la Pistoiese, in relazione a prestazioni di servizi presumibilmente non effettuate. La Procura della Repubblica di Pistoia ha inoltre avanzato richiesta di apertura della liquidazione giudiziale per la Us Pistoiese 1921”.