Intensità, emozioni e polemiche. Tutto esaurito per la Giostra, “ma serve qualche aggiustamento”

Pistoia, 27 luglio 2025 – È stata una bella Giostra, è questo il parere unanime. Una corsa intensa, ricca di emozioni e di livello che ha appassionato il pubblico presente tenendo fino all’ultimo con il fiato sospeso i rionali. I quattro rioni cittadini si sono dati battaglia per tutte le diciotto tornate tanto che la Giostra si è decisa proprio alla fine con il Cervo Bianco che è riuscito a calare il poker. Soddisfatto e non potrebbe essere altrimenti il primo cittadino Alessandro Tomasi.

“È stata una Giostra contesa, ricca di tensione – afferma il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi – Direi che siamo tutti molto soddisfatti e parlo non solo dell’amministrazione comunale ma soprattutto del pubblico e dei rioni che ci hanno regalato un grande spettacolo. La piazza era piena, i biglietti sono andati esauriti in pochissimi giorni e c’è stato un buon afflusso di turisti. Devo dire che a livello di sicurezza della pista siamo al livello massimo con tutte le certificazioni e attestati che garantiscono l’ottimo lavoro svolto”.

Una Giostra che ha raggiunto un livello alto sia per quanto riguarda i cavalli che i cavalieri e che ha solo bisogno di qualche aggiustamento. “Tutto si può migliorare – prosegue Tomasi – però solo vivendo le cose si possono capire i cambiamenti che sono tarati sia per risolvere i problemi e sia per migliorare alcuni aspetti. Parleremo con i rioni per vedere dove e come fare un ulteriore passo in avanti”.

“Bella e avvincente – afferma Alessandro Sabella, assessore alle Tradizioni e manifestazione jacopee – con il risultato che è stato in bilico fino alla fine. Faccio i complimenti al rione del Cervo Bianco per la vittoria ma vorrei sottolineare la grande prestazione delle amazzoni del rione del Grifone, che hanno corso una bellissima Giostra, in particolare Ilaria Signorini che ha vinto meritatamente lo Speron d’Oro. La mia soddisfazione va in modo particolare per il livello di sicurezza che è stato raggiunto e questo è l’aspetto fondamentale. Dove si può ancora migliorare? Direi nel comparto della giuria. I rioni – spiega sempre l’assessore – devono trovare elementi esterni che diano una mano a livello di regolamento perché oggi un solo giudice non è sufficiente visto il livello raggiunto dai cavalli e dai cavalieri”.