
Gabriele Costantini durante una prova di “reining“ una disciplina della monta americana di cui è diventato campione del mondo
Gabriele Costantini, un istruttore del maneggio Picchio Ranch, al confine tra Montale e Pistoia, ha vinto il campionato del mondo di reining, una disciplina della monta americana, nella categoria Young Pro Individuale e anche nella competizione a squadre come componente della formazione nazionale dell’Italia. Il mondiale di reining si è tenuto dal 7 al 12 luglio in Svizzera, nei pressi di Ginevra, nel CS Ranch gestito da Corinna e Gina Schumacher, la moglie e la figlia del grande pilota Michael Schumacher. In sella alla sua cavalla Whizkey Princess, Gabriele Costantini ha ottenuto il punteggio più alto di tutti gli altri concorrenti in una serie di parametri che valutano la precisione, la velocità e la pulizia nell’esecuzione dei movimenti previsti.
Il 26enne neocampione è un professionista del reining che si è formato negli Stati Uniti, in Arizona, dove si è recato dopo l’esame di maturità. Tornato in Italia Costantini ha completato la sua formazione di trainer in diverse città in particolare a Siena e Reggio Emilia e ultimamente si è appoggiato al Picchio Ranch dove svolge a tempo pieno l’attività di istruttore e di addestratore utilizzando le strutture del centro ippico situato in via Forramoro. Il Picchio Ranch, attivo dal 2009, dispone di tre scuderie e di ampi spazi all’aperto per le lezioni di equitazione, offre corsi di monta americana e di monta inglese per persone di tutte le età. "Siamo molto orgogliosi – dicono Allegra Giovannini e Luca Bonacchi del Picchio Ranch – del risultato ottenuto da Gabriele Costantini che svolge la sua attività nel nostro maneggio". "Il mio lavoro si svolge qui al Picchio Ranch ogni giorno – dice il neo campione del mondo – addestro i cavalli e faccio l’istruttore con l’intento di far conoscere sempre più la disciplina del reining. Il campionato del mondo in Svizzera, che si tiene ogni due anni, è stato ricco di soddisfazioni per me e per tutto il team italiano che partecipava. La gara prevede una serie di prove molto selettive che sono valutate da una giuria composta da cinque giudici". Tornato al Picchio Ranch Gabriele ha ripreso le sue lezioni individuali e la sua cura attentissima ai suoi cavalli.
Giacomo Bini