La nuova povertà è anche italiana. Lo conferma Jacqueline Monica Magi, presidente onorario dell’associazione Anna Maria Marino. "In totale sono 40 famiglie - spiega - quelle alle quali diamo supporto. Sono in Valdinievole ma più in generale sul territorio pistoiese. A volte, se non riusciamo a passare, fanno fatica a mangiare". Un allarme forte e importante che l’associazione lancia ancora una volta. Perché i servizi sociali ci sono e lavorano ma qualche volta le situazioni sfuggono o sono talmente drammatiche che si rendono necessari molteplici contributi. Senza dimenticare che a volte la vergogna per la propria indigenza prende il sopravvento e le famiglie bisognose si rivolgono più volentieri a enti e associazioni con le quali è possibile mantenere una forma di anonimato. Quelli che soffrono sono quindi molti di più di quelli che potremmo pensare e spesso non riusciamo a riconoscerli. "Facciamo del nostro meglio e operiamo su più fronti - spiega ancora Magi - di recente abbiamo avviato, grazie ai canali social e in particolare a whatsapp, delle campagne per raccogliere fondi a favore di due giovani di Montecatini che devono subire interventi importanti. In pochi giorni, la generosità di tante persone ci ha permesso di raccogliere poco più di 3mila euro che divideremo equamente per le sue diverse situazioni. Una è una ragazzina di 17 anni, l’altro un giovane di 31. Proseguiremo con il nostro impegno, se qualcuno volesse contribuire può contattarci".
Jacqueline Monica Magi fa il magistrato da parecchi anni, è stata sostituto Procuratore della Repubblica a Pistoia, giudice del lavoro a Livorno, giudice penale a Prato e a Pistoia e Consigliere della Corte di Appello di Torino. Ama scrivere e al suo attivo ha molti testi in particolare sulla violenza di genere. È socia fondatrice della Associazione Anna Maria Marino contro tutte le violenze di cui è allo stato Presidente onoraria. L’associazione è nata da un’idea di Anna Massi e sua ed adesso è molto attiva sia contro la violenza di genere che contro il bullismo e l’omofobia. Anna è psicologa, psicoterapeuta e supervisore dell’Eata (European Association Transactional Analysis), è vicedirettrice di Performat scuola di specializzazione in psicoterapia con sedi a Pisa, Albenga e Catania. È supervisore dei gruppi del network Performat Salute. È autrice di diversi articoli scientifici e ha pubblicato un libro con Tangolo dal titolo "Terapia di gruppo con l’analisi transazionale".
Giovanna La Porta