
La pista ciclabile presente sul ponte è. difficoltosa per i ciclisti da Montale poiché prevede due attraversamenti della carreggiata prima e dopo il ponte
"E’ una riapertura anomala quella del ponte del Pontenuovo, con una pista ciclabile che si perde nel vuoto". Il gruppo consiliare di centrodestra di Montale porta in consiglio comunale, nella prossima riunione del 30 giugno (ore 20 alla Smilea), la discussione sul ponte Bure del Pontenuovo, riaperto a senso unico alternato con semaforo nella notte tra il 14 e il 15 giugno. La critica del centrodestra al modo in cui è stato riaperto il ponte riguarda soprattutto la pista ciclabile "di pochissimi metri sul ponte che non è collegata a nessun’altra pista" ma anche il senso unico con semaforo. "La ciclovia del sole, che dovrà collegare Montale a Pistoia è ben lontana dall’essere completata – argomenta il gruppo consiliare di centrodestra - e quindi non ha senso la creazione di una pista ciclabile di pochi metri sul ponte che non è collegata, e non è collegabile a breve, a niente". Oltretutto, secondo la mozione del gruppo di minoranza, "l’utilizzo della pista ciclabile presente sul ponte è quantomeno difficoltoso per i ciclisti che vengono da Montale poiché prevede due attraversamenti della carreggiata prima e dopo il ponte con i problemi e i pericoli che possono essere causati da questo fatto". Un’altra critica riguarda il semaforo "che potrà causare lunghe code, soprattutto alla fine dell’estate, con inquinamento sia ambientale che acustico per gli abitanti della zona". La mozione si conclude con l’impegno del sindaco e della giunta comunale di Montale "a rappresentare presso la Provincia di Pistoia quanto contenuto nella presente mozione e a richiedere l’eliminazione della pista ciclabile sul ponte in località Pontenuovo nonché il senso unico alternato e il relativo impianto semaforico e chiedendo se i motivi per cui si è deciso di dirottare i mezzi pesanti sul ponte di Chiesina Montalese non siano legati ad una precaria struttura del ponte appena terminato".
La mozione è firmata dai tre consiglieri di centrodestra "Noi per Montale": Lorenzo Bandinelli (capogruppo), Michael Paperetti e Greta Cavaciocchi. Del ponte del Pontenuovo si era già discusso nei mesi scorsi nel consiglio comunale di Montale sempre per interpellanze presentate dai gruppi di minoranza, Noi per Montale e Montale Rinasce, che sollevavano il problema dei disagi che la chiusura del ponte e in particolare la riduzione del trasporto pubblico provocava anche ai cittadini di Montale. Va ricordato che anche dopo la recente riapertura del ponte è rimasto ridotto da Montale a Pistoia a una corsa ogni ora del bus 25, mentre l’orario ordinario in vigore fino all’apertura del cantiere sul ponte, prevedeva una corsa ogni mezz’ora. Anche i tempi di percorrenza si sono dilatati dovendo l’autobus 25 aggirare la montalese passando da Agliana.
Giacomo Bini