GIACOMO BINI
Cronaca

Ponte sulla Bure, le previsioni. Un anno ancora per il doppio senso

Prima sono necessari, da parte della Provincia, i lavori di consolidamento della parte bassa. Poi sarà la volta della passerella per la Ciclovia del Sole che sarà invece realizzata dal Comune di Pistoia.

Leonardo Cialdi è assessore alla viabilità del Comune di Pistoia e spiega quando si potrà tornare. al doppio senso di circolazione sul ponte di Pontenuovo

Leonardo Cialdi è assessore alla viabilità del Comune di Pistoia e spiega quando si potrà tornare. al doppio senso di circolazione sul ponte di Pontenuovo

Prima i lavori di consolidamento della parte bassa del ponte da parte della Provincia, poi la realizzazione della passerella ciclopedonale della Ciclovia del Sole da parte del Comune di Pistoia e solo quando saranno conclusi i due interventi, l’uno dopo l’altro, si potrà tornare al doppio senso di circolazione sul ponte del Pontenuovo. In tutto, secondo la previsione dell’assessore comunale alla viabilità Leonardo Cialdi, ci vorrà un anno, anche perché la ciclovia deve essere fatta nel giugno del 2026 essendo finanziata col Pnrr. "Per fare la passerella della ciclovia del sole sulla Bure – spiega Cialdi – dobbiamo aspettare che la Provincia abbia concluso anche il secondo lotto dell’intervento sul ponte, perché per trasportare la passerella sul posto e per piazzarla sui pilastri si dovranno necessariamente usare dei veicoli pesanti che richiedono che il ponte sia già consolidato. Noi speriamo che l’intervento della Provincia sia concluso entro settembre, in modo da poter iniziare il nostro lavoro per la realizzare la passerella della ciclovia del sole". La passerella ciclopedonale sarà realizzata a una distanza di sette metri dal ponte, sia per una richiesta della Sovrintendenza che impone di salvaguardare la visibilità della struttura del ponte "antico" sia per usufruire di una minore differenza di altezza tra i due argini del torrente rispetto alla zona più vicina al ponte attuale. Quando fu concepito il progetto della Ciclovia del Sole la passerella era pensata solo come aggiuntiva rispetto al ponte esistente, ora invece diventa essenziale per riportare a doppio senso la circolazione sul ponte carrabile dove non c’è lo spazio per un passaggio pedonale a meno che, come avviene attualmente, non si pratichi la regolamentazione a senso unico. "In attesa che la Provincia concluda il suo lavoro sul ponte – spiega Cialdi, – noi ci concentreremo su altri tratti della ciclovia del sole, come quello nei pressi del cimitero".

Intanto prosegue il lavoro per la Ciclovia del Sole nel tratto della provinciale montalese su cui si affaccia la villa Paterno. E’ un intervento simile a quello già effettuato nel tratto vicino davanti alle scuole del Pontenuovo. Si tratta di allargare la strada per fare posto alla ciclovia abbattendo il vecchio muro in pietra e realizzando un nuovo muro in cemento armato da rivestire anch’esso in pietra. La Ciclovia del Sole proseguirà verso est, in direzione di Montale, lungo via Forramoro, che però sarò lasciata col tracciato esistente e quindi il percorso ciclopedonale sarà promiscuo, cioè consentirà il passaggio anche delle automobili e dei ciclomotori. La Ciclovia proseguirà nel territorio del Comune di Montale che dovrà realizzare il tratto di sua competenza fino alla piazza centrale e all’innesto con la pista ciclabile già presente nel centro del paese.

Giacomo Bini